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Perché usare l'Ozempic per dimagrire non è una buona idea

È il farmaco più chiacchierato del momento, a Hollywood e non solo. Stiamo parlando del principio attivo semaglutide, meglio noto con il suo nome commerciale, Ozempic. Un farmaco per il diabete che in molti stanno usando per un motivo ben diverso: perdere peso. 

È il farmaco più chiacchierato del momento, a Hollywood e non solo. Stiamo parlando del principio attivo semaglutide, meglio noto con il suo nome commerciale, Ozempic. Un farmaco per il diabete che in molti stanno usando per un motivo ben diverso: perdere peso. 

È il farmaco più chiacchierato del momento, a Hollywood e non solo. Le malelingue dicono che ci sia il suo zampino dietro all’improvvisa magrezza che ha permesso a Kim Kardashian di presentarsi al Met Gala 2022 indossando l’iconico abito tempestato di cristalli di Marilyn Monroe. Stiamo parlando del principio attivo semaglutide, meglio noto con il suo nome commerciale, Ozempic

Cos’è e a cosa serve l’Ozempic

Partiamo dal principio: l’Ozempic non è un farmaco per dimagrire. Al contrario, è un farmaco che abbassa i livelli di glucosio nel sangue e quindi viene prescritto, da solo o in associazione ad altri medicinali, agli adulti affette da diabete di tipo 2 (la forma più comune, quella che tende a presentarsi dopo i 30-40 anni). Questa è la sua unica indicazione terapeutica approvata, mette bene in chiaro l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa)

Tra gli effetti collaterali della semaglutide, però, ce n’è uno che non è passato inosservato: riduce il senso di appetito. Ecco spiegato il motivo della sua improvvisa popolarità. Soprattutto Oltreoceano, ci sono sempre più persone che lo assumono per dimagrire, approfittando di medici disposti a prescriverlo o di farmacisti che non si preoccupano troppo di controllare le ricette.

Farmaci off label, opportunità e rischi

Questo è l’esempio da manuale di un farmaco usato off label, cioè per un motivo diverso da quello che è stato autorizzato in origine e che è dunque indicato in etichetta. La semaglutide non è il primo e non sarà l’ultimo: tra gli esempi più celebri di farmaci usati off label ci sono il Viagra, che nasce per la cura dell’angina pectoris, e l’amitriptilina, un antidepressivo che viene prescritto anche a chi soffre di tunnel carpale, fibromialgia, vulvodinia e altre patologie.

Insomma, succede e succederà ancora che i farmaci vengano usati off label: in alcuni casi, è un’opportunità terapeutica preziosa. Ma c’è un però. Quando leggiamo il bugiardino di un farmaco, troviamo descritti tutti gli effetti collaterali che sono stati identificati nelle varie fasi di sperimentazione clinica, condotte sui pazienti in target. Se quello stesso farmaco viene assunto da persone che hanno problematiche e caratteristiche diverse, può avere effetti diversi e ancora sconosciuti. Per questo i medici possono prescrivere i farmaci off label, ma assumendosene la responsabilità, dietro consenso informato del paziente e laddove non esistano alternative migliori. 

Se un farmaco diventa un trend su TikTok

Insomma, ci vorrebbe una lunga serie di verifiche, precauzioni e controlli medici prima di assumere l’Ozempic per dimagrire. È però successo qualcosa di molto diverso e, per certi aspetti, pericoloso: la semaglutide è diventata un trend

Parecchie star di Hollywood ultimamente sono apparse più magre, senza dare troppe spiegazioni pubbliche sul perché. “Mi sembra quasi che questo farmaco mi permetta di essere disinvolta con il cibo in un modo che mi è sempre sembrato estraneo alla mia cultura”, commenta al New Yorker un’attrice che preferisce non essere nominata. Chi invece non fa misteri è l’eccentrico imprenditore Elon Musk, da poco proprietario di Twitter: lui ha preferito il Wegowy, un altro farmaco sempre a base di semaglutide, indicato per le persone obese. 

Basta cercare #ozempic o #ozempicjourney su TikTok per imbattersi in centinaia di persone che si riprendono mentre si iniettano la loro dose di Ozempic, vantandone i risultati miracolosi. L’effetto emulazione è inevitabile. 

Dimagrire con la semaglutide significa toglierla ai diabetici

Se non bastano i rischi, c’è un altro motivo per cui fare un uso troppo disinvolto della semaglutide non è affatto una buona idea: ci sono persone che non possono farne a meno. Quelle affette da diabete di tipo 2, appunto. 

La casa farmaceutica che la commercializza, Novo Nordisk, tramite un comunicato parla di “interruzioni intermittenti della fornitura su varie dosi di Ozempic, dovuta alla combinazione di un'incredibile domanda unita a vincoli nella fornitura globale”. Anche l’Agenzia italiana del farmaco, tramite una nota, comunica che ci sono delle carenze. Carenze che, con ogni probabilità, “continueranno per tutto il 2023. Sebbene la fornitura continui ad aumentare, non è possibile prevedere con certezza quando risulterà sufficiente a soddisfare completamente la domanda attuale”.

Insomma, è senza dubbio allettante la prospettiva di perdere i chili di troppo senza sforzi. Ma basta un po’ di onestà per riconoscere che una persona sana e in salute può dimagrire in tanti modi, a partire dalla dieta e dall’esercizio fisico. Una persona diabetica, che non ha scelto di esserlo, invece ha solo un modo per stare bene: assumere i suoi farmaci. Basterebbe questa basilare considerazione per capire da che parte pende l’ago della bilancia. E ignorare serenamente i trend di TikTok.

Foto apertura: omarhalawi/123rf.com