Yoga
Yoga

Aikido: tutto sull'arte marziale giapponese

L'aikido è un'antica arte marziale giapponese che si basa su un principio molto preciso: evitare, quando possibile, lo scontro per preservare la propria incolumità.

L'aikido è un'antica arte marziale giapponese che si basa su un principio molto preciso: evitare, quando possibile, lo scontro per preservare la propria incolumità.

Praticare arti marziali è utile sia al corpo sia alla mente: ne sono convinti gli esperti di fitness e discipline orientali, e tra le tante arti marziali che apportano benefici anche a livello mentale c’è sicuramente l’aikido, che insegna come trasformare ansia, paura, insicurezze, ma anche aggressività in energia positiva.

Cos'è e in cosa consiste l'Aikido

La disciplina dell'aikido fu sviluppata da Morihei Ueshiba a cominciare dagli anni Trenta del '900, partendo dalle tecniche e dagl insegnamenti di scuole precedenti. È un’arte marziale giapponese che si basa principalmente sulle prese e sulla difesa, più che sull’attacco, insegnando a sfruttare la forza dell’avversario per neutralizzarlo.

La caratteristica principale dei corsi di aikido è che vengono praticati sia a mani nude sia con le tradizionali armi bianche del budo giapponese - spada, bastone o pugnale - e che la finalità non è né il combattimento né la difesa personale, ma la conquista della “padronanza di se stessi”. Il che significa che praticando aikido si arriva a conoscere meglio il proprio corpo, il modo in cui reagisce in determinate situazioni e il proprio spirito, e si lavora sulla consapevolezza.

L'Aikido va bene per la difesa personale?

L’obiettivo, infatti, è la scoperta e lo studio delle leggi di natura che regolano le dinamiche e le relazioni del rapporto fra gli individui in caso di conflitto o combattimento: scopo finale non è ferire o neutralizzare l’avversario, ma confrontarsi in primis con se stessi attraverso il rapporto con gli altri e la reazione all’altro.

Altro principio che regola l’aikido è quello di arrivare al termine dello scontro con la “massima integrità”, il che significa agire in modo da arrecare il minor danno possibile all’aikidoka - così viene chiamato chi pratica aikido - e a non restare feriti. In che modo? Evitando il conflitto per quanto possibile al fine di arrivare al termine incolumi.

Quali sono i benefici dell'Aikido

Praticare l’aikido, insomma, apporta benefici su due livelli: quello fisico, imparando a conoscere i limiti e i confini del proprio corpo e a difendersi evitando lo scontro diretto, e quello mentale.

I principi alla base dell’aikido puntano infatti a ridurre lo stress e a trasformare comportamenti solitamente negativi in positivi, che si tratti di attacchi di rabbia o aggressività o di crisi di panico. Non è un caso che spesso l’aikido venga applicato nel sociale per migliorare l’autostima, il rapporto con gli altri e quello con se stessi. 

Foto: ostill - 123rf.com