Sport e fitness - Le guide
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Arti marziali: cosa sono, quali sono e come scegliere la più adatta a te

Legate al combattimento, queste pratiche fisiche e mentali fanno bene al corpo, alla mente e allo spirito. Scopriamo perché

Legate al combattimento, queste pratiche fisiche e mentali fanno bene al corpo, alla mente e allo spirito. Scopriamo perché

Parliamo di arti marziali e, inevitabilmente, finiamo a parlare di combattimento. Del resto le origini ci svelano la loro natura più vera, quella di aumentare le possibilità di vittoria in battaglia lavorando sullo spirito, sul corpo e sulla mente.

Oggi le arti marziali sono considerate un vero e proprio sport, ma con un valore aggiunto, quello dei benefici che non si limitano esclusivamente al corpo. Sono altresì considerate una pratica per la difesa personale.

Cosa sono le arti marziali

Quello delle arti marziali è un vero e proprio universo variegato e affascinante, che affonda le sue radici in tempi molto lontani.

Quando parliamo di arti marziali facciamo riferimento a una serie di pratiche fisiche e mentali che sono legate al combattimento. In antichità, infatti, queste erano utilizzate dai guerrieri per acquisire forza e rigore durante i combattimenti con l’obiettivo di vincere.

Oggi le sfaccettature delle arti marziali sono tantissime: ci sono le pratiche utilizzate per l’autodifesa, e quelle dell’offesa, quelle che contribuiscono allo sviluppo fisico, quelle dedite al benessere e quelle che aiutano a migliorare lo stile.

Le tipologie

Le arti marziali sono tantissime e scegliere quella più adatta alle personali esigenze può essere davvero un compito molto arduo. Tuttavia possiamo suddividerle in base ad alcuni criteri per facilitare un eventuale indirizzamento.

Ci sono infatti quelle armate e non armate, quelle dedicate al combattimento e all’autodifesa. E ci sono anche quelle che, invece, ci permettono di intraprendere un percorso individuale e consapevole verso il benessere psicofisico e mentale. Scopriamole!

arti marziali

Armate

Le arti marziali armate sono quelle collegate alle origini stesse di questa pratica e, come il nome suggerisce, prevedono l’impiego di armi. Possono essere armi da fuoco o da lama, come nel caso del kenjutsu o del kendo in cui viene utilizzata la spada.

Disarmate

Come il nome stesso suggerisce, le arti marziali disarmate non prevedono assolutamente l’utilizzo di armi e quindi sono considerate più moderne, proprio perché all’origine tutte le pratiche del genere erano armate. Tra quelle più comuni, praticate e conosciute troviamo il judo, il ju jitsu, l'aikidō e il karate.

Arti marziali orientate al combattimento

Le arti marziali da combattimento, invece, sono quelle impiegate negli sport da combattimento a livello agonistico, oppure per l’autodifesa.

Orientate al benessere

Le arti marziali orientate al benessere, invece, mirano alla costruzione di un percorso in grado di far raggiungere pace e serenità a chi le pratica, attraverso l’allontamento dello stress mentale e fisico, la costruzione dell'autostima e l’aumento della forza.

Orientate alla spiritualità

Ci sono poi le arti marziali orientate alla spiritualità, come per esempio il Kung Fu che prevede, oltre all’allenamento, anche la meditazione come un esercizio fondamentale per far fluire i pensieri e ritrovare il vigore fisico, mentale e spirituale.

Arti marziali e autodifesa

La pratica delle arti marziali è sempre più diffusa tra le tecniche di autodifesa. Sono molti, infatti, i professionisti del settore e le scuole sportive che hanno introdotto le arti marziali per insegnare alle persone a gestire i casi di aggressioni.

Grazie alle tecniche che appartengono alle arti marziali è possibile anche imparare e riconoscere i segnali di pericolo e di conseguenza difendersi. Quando parliamo di arti marziali e autodifesa è impossibile non pensare al Krav Maga, al Brazilian Jiu-Jitsu e al MMA.

Quali sono le più diffuse

Il fascino delle arti marziali e i numerosi benefici che si traggono praticando questa disciplina, rendono ancora più difficile la scelta. Per semplificare la decisione, abbiamo raggruppato qui di seguito le più diffuse che sono rispettivamente quelle cinesi, coreane, giapponesi, occidentali e miste. Scopriamole insieme.

Cinesi

Le arti marziali più cinesi sono forse le più diffuse, ma anche quelle più variegate perché comprendono tantissimi stili di combattimento differenti che si sono sviluppati o perfezionati negli anni. Sono spesso chiamate anche con i nomi kung fu e wushu.

Coreane

Le arti marziali coreane, invece, si suddividono in tre gruppi differenti, ci sono quelle tribali, quelle buddiste e quelle della corte reale. Queste sono diffuse e praticate in tutto il mondo, soprattutto nella forma del Taekwondo.

Giapponesi

Le arti marziali giapponesi hanno origine nel Paese del Sol Levante e sono considerate delle pratiche fisiche, spirituali e morali dedite al benessere personale, all’auto disciplina e alla realizzazione.

Miste

Le arti marziali miste, conosciute anche con l’acronimo MMA (Mixed Martial Arts) sono da considerare in tutto e per tutto uno sport da contatto e da combattimento. In questa disciplina è consentito lottare, colpire e difendersi utilizzando tecniche varie che provengono da diversi sport.

Occidentali

Le arti marziali occidentali, come il nome spesso suggerisce, rappresentano una vera e propria variante di quelle orientali. Nella maggior parte dei casi questa introduce mosse e movimenti tipici della lotta libera e popolare del Paese in cui si è diffusa.

Come scegliere quella adatta a te

Ora che abbiamo visto nel dettaglio cosa sono le arti marziali, in cosa si differenziano e quali sono le più diffuse, è arrivato il momento di scegliere quella più adatta alle nostre esigenze. Lo abbiamo già detto, proprio per la varietà delle arti presenti nel mondo, la decisione non risulta affatto semplice.

Le discipline sono molte e affascinanti, ma il consiglio è quello di partire da un semplice presupposto: cosa ci aspettiamo dall’inizio della pratica? Qual è il nostro obiettivo finale?

Possiamo decidere di praticare arti marziali esclusivamente per tenerci in forma in maniera alternativa. Possiamo invece farlo perché siamo affascinate dalla cultura che sta dietro a queste arti, o ancora perché sentiamo il bisogno di imparare tecniche di autodifesa.

Possiamo scegliere le arti marziali per acquisire sicurezza in noi stesse, per imparare la concentrazione, per avere maggiore consapevolezza. Oppure per lavorare sul benessere mentale e spirituale.

Solo rispondendo a queste domande in maniera sincera possiamo ottenere una risposta altrettanto precisa su quale arte scegliere.

foto apertura: medvedkov - 123RF