Amore e Sesso Tips
Amore e Sesso Tips

Le 5 lettere d'amore per lui più belle di sempre

Lettera d'amore per lui: commovente? Non puoi non prendere spunto dai grandi della letteratura!

Lettera d'amore per lui: commovente? Non puoi non prendere spunto dai grandi della letteratura!

Scrivere una lettera d'amore per lui non sempre è un gioco da ragazzi (o da ragazze nel nostro caso) perché si rischia di essere irrimediabilmente banali.

L'obiettivo, però, è chiaro fin dall'inizio: scrivere una lettera d'amore per lui che sia bellissima, possibilmente lunga, che contenga l'attributo "da far piangere" e non sia la classica lettera "amore mio mi manchi".

Le più belle lettere d'amore per lui

Che fare, allora, in questa situazione di crisi letteraria, soprattutto quando si ha poco tempo per cimentarsi in una composizione amorosa? La risposta è semplice: dobbiamo rivolgerci i luminari della letteratura!

Qui di seguito troverete un mini elenco di alcune delle lettere d'amore per lui più belle di tutti i tempi, scritte dai letterati e grandi artisti del passato.

5. Lettera speciale per lui: da Goethe a Charlotte Von Stein


Photo credit: hannesvogel via VisualHunt / CC BY-NC-SA

"Il tuo amore è per me come la stella della sera e quella dei mattino: tramonta dopo il sole e sorge prima di esso. Come la stella polare che non tramonta mai, e intreccia sopra le nostre teste una corona eternamente viva. Prego gli dèi che mi concedano di non veder mai oscurato il cammino della mia vita. La prima pioggia di primavera sciuperà la nostra passeggiata: ma rinverdirà le piante, e fra poco noi potremo rallegrarci del primo vento. Non abbiamo, finora, mai goduto insieme di una così bella primavera: Dio voglia che essa non si muti in autunno".

4. Lettere romantiche per lui: la lettera di Frida Khalo a Josè Bartoli

"Voglio darti i colori più belli, voglio baciarti… voglio che i nostri mondi da sogno siano uno solo. Vorrei vedere dai tuoi occhi, sentire dalle tue orecchie, sentire con la tua pelle, baciare con la tua bocca. Per vederti dal di sotto, vorrei essere la tua ombra nata dalla suola del tuo piede, che si estende lungo il terreno su cui cammini… Voglio essere l’acqua che ti lava, la luce che ti dà forma, vorrei che la mia sostanza fosse la tua sostanza, che la tua voce uscisse dalla mia gola così che tu mi accarezzassi da dentro… nel tuo desiderio e nella tua lotta rivoluzionaria per una vita migliore per tutti, voglio accompagnarti e aiutarti, amarti e nella tua risata trovare la mia gioia. Se a volte soffri, voglio riempirti di tenerezza così che tu ti senta meglio. Quando hai bisogno di me, mi troverai sempre vicino a te. Sempre aspettandoti. E vorrei essere leggera e soffusa quando vuoi restare solo."


3. Lettere commoventi per lui: la lettera di Katherine Mansfield a John Middleton Murry

"La scorsa notte, c’è stato un momento prima che tu venissi a letto. Eri in piedi, completamente nudo, un po’ proteso in avanti, e parlavi. È stato solo un istante. Ti ho visto – ti ho amato così tanto, ho amato il tuo corpo con una tale tenerezza. Oh, mio caro! E non sto pensando alla “passione”. No, a quell’altra cosa che mi fa sentire che ogni centimetro di te è così prezioso per me – le tue soffici spalle – la tua pelle calda e cremosa, le tue orecchie fredde come sono fredde le conchiglie – le tue gambe lunghe e i tuoi piedi che amo serrare con i miei piedi – la sensazione della tua pancia – e la tua magra giovane schiena. Appena sotto a quell’osso che ti sporge sul retro del collo hai un piccolo neo. È un po’ a causa della gioventù che sento questa tenerezza. Amo la tua bocca. Non potrei sopportare che fosse toccata neppure da un vento freddo, se fossi il Signore. Lo sai, abbiamo tutto davanti a noi, e faremo grandi cose. Ho una grande fede in noi due, e il mio amore per te è così perfetto che sono, per così dire, ferma, in silenzio con la mia anima. Non voglio nessun altro che te come mio amante e mio amico e a nessun altro che te sarò fedele. Sono tua per sempre".

2. Lettere d'amore "da far piangere": la lettera di Paul Eluard a Gala (modificatela un po' al maschile)

"Non credo affatto alla vita, credo in te. Questo universo che è mio e che si mescola alla morte non può entrarci che con te. E fra le tue braccia che esisto. E dentro i tuoi occhi [...] fra le tue gambe che non mi spegnerò mai.
Il resto, è solo una grande miseria che sogna solo di crollare. Sono incredibilmente triste e confuso. Ho abusato troppo della vita. E ti amo troppo, lo dico con ardore, con fede, di sogno in sogno, ho cambiato universo, sono passato nel tuo.
Guardati nello specchio, e guarda gli occhi che amo [...] il sesso che amo, le belle mani, ascolta come parli [...] capisci perché comprendo solo il tuo linguaggio, perché ti lascio libera, e quale gioia ricavo dalla tua, perché ti voglio audace e forte e fatta a tua immagine e somiglianza, secondo la tua volontà che è anche la mia, e che si è meravigliosamente elevata, come la mia, sul nostro amore.
Ti adoro e ti abbraccio dappertutto.

1. Lettere dolci per lui: Ludwig van Beethoven a una sconosciuta (da cambiare un po' per renderla adatta a un lui)

"I miei pensieri sono già rivolti a te, mia amata immortale, ora lieti, ora di nuovo tristi, nell’attesa che il destino esaudisca i nostri desideri – posso vivere soltanto unito strettamente a te, non altrimenti, sì, ho deciso di errare lontano finché non potrò volare nelle tue braccia e sentirmi perfettamente a casa accanto a te e lasciando che la mia anima, circondata dal tuo essere, entri nel regno degli spiriti [...] Il tuo amore ha fatto di me il più felice e nello stesso tempo il più infelice degli uomini [...] sii calma – amami – oggi – ieri – Quanta nostalgia, quanto rimpianto di te – di te – di te – mia vita – mio tutto – addio – ti prego continua ad amarmi – non smentire mai il cuore fedelissimo del tuo amato.
L.
Eternamente tuo
Eternamente mia
Eternamente nostri"