Dediche d’amore perfette per la persona che si ama: 5 poesie d’amore famose da inviare.
Dediche d’amore perfette per la persona che si ama: 5 poesie d’amore famose da inviare.Quando si parla di poesie d’amore, all’improvviso si accendono in mente i nomi di alcuni scrittori: William Shakespeare, che con i suoi sonetti d’amore ci ha regalato le prime palpitazioni, il Premio Nobel per la Letteratura Pablo Neruda, e poi ancora Jacques Prévert, il poeta francese che considerava l’amore “l’unica salvezza del mondo”. Ma fra gli autori famosi che con le loro poesie d’autore hanno scritto vere e proprie frasi sull’eterno ci sono anche gli italiani Eugenio Montale, Umberto Saba e la poetessa dei Navigli, Alda Merini.
Abbiamo selezionato 5 poesie d’amore che scaldano il cuore, perfette se volete fare una bella dedica alla persona che amate. Qual è la vostra preferita in assoluto?
5. Poesie d’amore: Neruda
Toglimi il pane, se vuoi,
 toglimi l'aria, ma
 non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
 la lancia che sgrani,
 l'acqua che d'improvviso
 scoppia nella tua gioia,
 la repentina onda
 d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
 con gli occhi stanchi,
 a volte, d'aver visto
 la terra che non cambia,
 ma entrando il tuo sorriso
 sale al cielo cercandomi
 ed apre per me tutte
 le porte della vita.
Amor mio, nell'ora
 più oscura sgrana
 il tuo sorriso, e se d'improvviso
 vedi che il mio sangue macchia
 le pietre della strada,
 ridi, perché il tuo riso
 sarà per le mie mani
 come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
 il tuo riso deve innalzare
 la sua cascata di spuma,
 e in primavera, amore,
 voglio il tuo riso come
 il fiore che attendevo,
 il fiore azzurro, la rosa
 della mia patria sonora.
Riditela della notte,
 del giorno, della luna,
 riditela delle strade
 contorte dell'isola,
 riditela di questo rozzo
 ragazzo che ti ama,
 ma quando apro gli occhi
 e quando li richiudo,
 quando i miei passi vanno,
 quando tornano i miei passi,
 negami il pane, l'aria,
 la luce, la primavera,
 ma il tuo sorriso mai,
 perché io ne morrei.
4. Poesie d’amore: Shakespeare
Sonetto 130
Gli occhi della mia donna non sono come il sole; il corallo è molto più rosso delle sue labbra: se la neve è bianca, allora perché i suoi seni sono grigi? Se i capelli devono essere filamenti, fili neri crescono sulla sua testa Ho visto rose variegate, rosse e bianche, ma non ho visto alcuna rosa sulle sue guance; e c’è più delizia in altri profumi che nell’alito che il mio amore esala. mi piace sentirla parlare, perché so che la sua voce, per me, è come musica; quando la vidi non mi sembrò una dea: la mia donna, quando cammina, non ha grazia. E nonostante ciò, il mio amore è cosi raro come se lei fosse stata elogiata da falsi paragoni.
3. Poesie d’amore: Prévert
Questo amore
Questo amore
 Così violento
 Così fragile
 Così tenero
 Così disperato
 Questo amore
 Bello come il giorno
 Cattivo come il tempo
 Quando il tempo è cattivo
 Questo amore così vero
 Questo amore così bello
 Così felice
 Così gioioso
 Così irrisorio
 Tremante di paura come un bambino quando è buio
 Così sicuro di sé
 Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
 Questo amore che faceva paura
 Agli altri
 E li faceva parlare e impallidire
 Questo amore tenuto d'occhio
 Perché noi lo tenevamo d'occhio
 Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
 Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
 Questo amore tutt'intero
 Così vivo ancora
 E baciato dal sole
 È il tuo amore
 È il mio amore
 È quel che è stato
 Questa cosa sempre nuova
 Che non è mai cambiata
 Vera come una pianta
 Tremante come un uccello
 Calda viva come l'estate
 Sia tu che io possiamo
 Andare e tornare possiamo
 Dimenticare
 E poi riaddormentarci
 Svegliarci soffrire invecchiare
 Addormentarci ancora
 Sognarci della morte
 Ringiovanire
 E svegli sorridere ridere
 Il nostro amore non si muove
 Testardo come un mulo
 Vivo come il desiderio
 Crudele come la memoria
 Stupido come i rimpianti
 Tenero come il ricordo
 Freddo come il marmo
 Bello come il giorno
 Fragile come un bambino
 Ci guarda sorridendo
 Ci parla senza dire
 E io l'ascolto tremando
 E grido
 Grido per te
 Grido per me
 Ti supplico
 Per te per me per tutti quelli che si amano
 E che si sono amati
 Oh sì gli grido
 Per te per me per tutti gli altri
 Che non conosco
 Resta dove sei
 Non andartene via
 Resta dov'eri un tempo
 Resta dove sei
 Non muoverti
 Non te ne andare
 Noi che siamo amati noi t'abbiamo
 Dimenticato
 Tu non dimenticarci
 Non avevamo che te sulla terra
 Non lasciarci morire assiderati
 Lontano sempre più lontano
 Dove tu vuoi
 Dacci un segno di vita
 Più tardi, più tardi, di notte
 Nella foresta del ricordo
 Sorgi improvviso
 Tendici la mano
 Portaci in salvo.
2. Poesie d’amore: Alda Merini
Non ho bisogno di denaro
Non ho bisogno di denaro,
 Ho bisogno di sentimenti.
 Di parole, di parole scelte sapientemente,
 di fiori, detti pensieri,
 di rose, dette presenze,
 di sogni, che abitino gli alberi,
 di canzoni che faccian danzar le statue,
 di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti…
 Ho bisogno di poesia,
 questa magia che brucia le pesantezza delle parole,
 che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
1. Poesie d’amore non famose
 
 Accanto alle poesie d’amore famose, in rete si trovano tanti versi scritti da autori anonimi, che possono regalare la stessa intensità delle poesie più note. Eccone una molto profonda, che insegna ad amare sé stessi giorno dopo giorno, imparando da ogni piccola azione quotidiana.
Ho imparato
Ho imparato... che nessuno è perfetto.
 Finché non ti innamori.
 Ho imparato... che la vita è dura...
 Ma io di più!
 Ho imparato...
 che le opportunità non vanno mai perse.
 Quelle che lasci andare tu...
 le prende qualcun altro.
 Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da
 un'altra parte.
 Ho imparato...
 Che bisognerebbe sempre usare parole
 buone... Perché
 domani forse si dovranno rimangiare.
 Ho imparato... che un sorriso
 è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
 Ho imparato...
 che non posso scegliere come mi sento...
 Ma posso sempre farci qualcosa.
 Ho imparato... che
 quando tuo figlio
 appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno... ti ha agganciato per
 la vita.
 Ho imparato... che tutti
 vogliono vivere in cima
 alla montagna... Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la
 scali.
 Ho imparato... che bisogna godersi
 il viaggio e non pensare solo alla meta.
 Ho imparato...
 che è meglio dare consigli solo in due
 circostanze...
 Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
 Ho imparato...
 che meno tempo spreco...
 più cose faccio.

