Giardinaggio
Giardinaggio

Pandano: come coltivarlo a casa propria

Il pandano è una pianta che cresce spontaneamente nelle zone tropicali di Africa Asia e Oceania ma può essere anche coltivato in casa propria. 

Il pandano è una pianta che cresce spontaneamente nelle zone tropicali di Africa Asia e Oceania ma può essere anche coltivato in casa propria. 

Il pandano è un genere di piante appartenente alla famiglia Pandanaceae che comprende più di 600 specie presenti nella fascia tropicale di Asia, Africa e Oceania.

Si tratta di una pianta arbustiva eretta caratterizzata da lunghe foglie lineari e coriacee dai bordi spinosi che si inseriscono nel tronco seguendo un movimento a spirale.

Le diverse specie di pandano trovano grande impiego nell'artigianato, nella gastronomia e nella medicina popolare di molte popolazioni dell’Africa, del Madagasar, dell’Australia e del sud est asiatico.

L'habitat tipico delle specie di questa pianta è la foresta pluviale tuttavia, con alcuni accorgimenti, si può coltivare anche alle nostre latitudini, in casa o all’aperto.

Innanzitutto il pandano necessita di un ambiente caldo, umido e luminoso ma non al sole diretto.

In estate le temperature ottimali per il pandano vanno dai 27°C ai 30°C mentre in inverno non devono scendere mai sotto i 15°C.

Sono letali per il pandano le correnti d’aria fredda, per cui conviene disporlo in una zona protetta, assicurando comunque un buon ricambio d’aria.

Il pandano ha bisogno di molta umidità durante tutto l’anno, tuttavia non va annaffiata troppo: tra un’annaffiatura e l'altra bisogna attendere che il terreno si asciughi e che non si formino ristagni idrici nel sottovaso.

Durante l’inverno le annaffiature andrebbero sospese, si può comunque spruzzare la pianta con dell’acqua ogni 10 giorni, per mantenerla fresca e turgida.

Il terriccio più indicato per il pandano è quello universale, mescolato con un po' di sabbia grossolana per agevolare il drenaggio dell’acqua: i rinvasi vanno effettuati ogni 2-3 anni preferibilmente durante il periodo primaverile.

La concimazione del pandano si può effettuare ogni 2 settimane in primavera e in estate, mentre nelle altre stagioni può bastare una sola volta al mese.

Il concime deve essere ben bilanciato nelle componenti base di azoto, fosforo e potassio e in più deve contenere in minima quantità microelementi come magnesio, ferro, manganese, rame e zinco per garantire alla pianta una crescita equilibrata.