Le vere pettole pugliesi: una ricetta povera della cucina regionale pronta a conquistare.
Le vere pettole pugliesi: una ricetta povera della cucina regionale pronta a conquistare.La ricetta delle vere pettole pugliesi ci permette di gustare le autentiche frittelle che rappresentano uno dei fiori all’occhiello della cucina della regione. Si presentano, in sostanza, come delle palline dorate con una crosta appena croccante nelle quali affondare i denti per un’esperienza unica.
Dolci o salate, le pettole pugliesi sono versatili e pratiche da gustare in qualsiasi occasione, dallo spuntino all’antipasto, dal pranzo (in sostituzione del pane) al dessert. Inoltre, possono essere semplici o ripiene. Ma andiamo con ordine.
La ricetta originale delle pettole pugliesi
Le pettole pugliesi si realizzano con pochi e comuni ingredienti, quelli che tutti abbiamo in cucina. Farina, lievito di birra (o madre), poco zucchero, del sale e l’acqua. Ma ciò che contribuisce ad ottenere delle pettole sofficissime sono le patate.
Come fare le pettole pugliesi salate
Quello appena visto è l’impasto di base, che può essere arricchito a seconda dei gusti con alcuni ingredienti a piacere. Tra questi, quelli più diffusi sono: le acciughe, le rape saltate in padella, il cavolfiore, i pomodori a pezzi. Altri spunti sono tonno, olive e formaggio fresco a tocchetti. Si gustano per tradizione insieme al baccalà.
Come fare le pettole pugliesi dolci
Per ottenere delle deliziose pettole dolci non è necessario fare molto: basta farle rotolare nello zucchero semolato dopo la frittura, con o senza cannella. In alternativa, si possono unire al loro impasto: uvetta, gocce di cioccolato, pinoli o cospargerle con cioccolato fuso, miele o vin cotto.
La ricetta delle vere pettole pugliesi passo passo
Si tratta sicuramente della ricetta della nonna, quella che un po’ tutti, in Puglia, realizzano sotto le feste. Ecco come procedere per poter godere, anche nel resto d'Italia, delle stuzzicanti frittelle pugliesi.