Avete mai provato la pakora? Scoprite lo street food vegetariano indiano che conquista tutti, croccante fuori e morbido dentro, perfetto per ogni occasione.
Avete mai provato la pakora? Scoprite lo street food vegetariano indiano che conquista tutti, croccante fuori e morbido dentro, perfetto per ogni occasione.La pakora è una delle ricette indiane vegetariane più amate di questa cucina. Questi piccoli bocconcini croccanti e speziati, conquistano al primo assaggio. Perfetti come street food, antipasto o snack, le pakora di verdure sono semplicissime da preparare e non richiedono che pochi ingredienti.
Il loro bello è che possono essere cotte in forno, in padella o in friggitrice ad aria, per una versione più leggera ma non meno stuzzicante del piatto. Generalmente si preparano con le verdure, ma ne esistono tantissime alternative con legumi, carne o pesce. Vediamo come portare in tavola questo antipasto indiano.
Cos'è la pakora
Non è altro che una frittella che fa parte della grande famiglia degli street food indiani, gli snack di strada consumati in India e Pakistan come i samosa. Viene servita nelle bancarelle che si trovano ovunque. Si tratta di un piatto vegetariano di origine popolare a base di ingredienti poveri come le verdure e la farina di ceci.
La ricetta originale della pakora
La ricetta originale delle pakora nasce come piatto povero e veloce, pensato per trasformare delle semplici verdure in una pietanza accattivante e sfiziosa grazie alla pastella speziata che le ricopre (la cui base è la farina di ceci).
Quella che si usa in India, e che si chiama besan, deriva dalla macinazione di una particolare varietà di ceci, chana dal. In sua mancanza si può ricorrere alla comune farina di ceci, oppure ricorrere alla farina di riso, che è particolarmente usata, in questa ricetta, nell’India meridionale.
In quanto alle spezie da usare, quella più diffusa è l'ajwain (in Italia conosciuta come erba del vescovo). Più facile da reperire, però, è il garam masala. Se volete arricchire la ricetta con delle erbe aromatiche, usate coriandolo fresco e/o foglie di menta.