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10 film sul razzismo: l'importanza dell'integrazione

Da American History X a L’afide e la formica, una selezione di pellicole per capire e affrontare il problema della discriminazione razziale, ancora presente nella nostra società.

Da American History X a L’afide e la formica, una selezione di pellicole per capire e affrontare il problema della discriminazione razziale, ancora presente nella nostra società.

La vita delle persone nere, esistenze fatte di soprusi, di emarginazione, di anni di carcere per detenzioni ingiuste, persino di schiavitù, è stata raccontata spesso al cinema. E solo raramente con l’happy ending, per così dire, dell’integrazione: perché a lungo è stato così, perché ancora oggi è così.

Ecco dieci film sul razzismo.

1. American History X

Il celeberrimo American History X, con protagonista Edward Norton, è ispirato alla storia vera di Frank Meeink, un ex skinhead suprematista bianco che, dopo aver scontato tre anni di prigione, decise di lasciare il suo passato da violento razzista alle spalle.

2. Prossima fermata Fruitvale Station 

Presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival nel 2013 e successivamente al Festival di Cannes, Prossima fermata Fruitvale Station racconta invece la storia vera di Oscar Grant, afroamericano ammanettato e ucciso, nonostante fosse disarmato, dai poliziotti della Bay Area Rapid Transit Distric di Oakland nelle prime ore di Capodanno 2009. Molto prima di George Floyd.

3. Mississippi Burning - Le radici dell'odio

Anche Mississippi Burning è ispirato a una tragica storia vera, cioè all'assassinio di tre attivisti per i diritti civili del Mississippi, avvenuto nella contea di Neshoba nel 1964, da parte di un gruppo di appartenenti al Ku Klux Klan, capeggiati dal vicesceriffo e coperti dallo sceriffo: una denuncia cruda e sincera del male più profondo e che attanaglia(va) l’America: il razzismo. 

4. Fa’ la cosa giusta

Non si può stilare una lista di film sul razzismo senza citare Spike Lee, probabilmente il regista più impegnato (con i suoi toni caratteristici) in tal senso. Ispirato a un fatto di cronaca del 1986, ovvero l’uccisione di un ragazzo afroamericano in una rissa in una pizzeria gestita da italoamericani nel Queen, Fa’ la cosa giusta (opera prima del regista) racconta l'esplosione di tensioni razziali in un caldo pomeriggio in un quartiere di Brooklyn.

5. 12 anni schiavo

L'acquisizione definitiva delle libertà civili, da parte degli schiavi neri in tutti gli Stati Uniti, coincide formalmente con la ratifica del XIII emendamento, arrivata nel 1865. Dodici anni prima, al termine di altrettanti trascorsi in schiavitù, aveva ritrovato la libertà Solomon Northup, violinista nero e libero che, ingannato da due falsi agenti di spettacolo, era stato imprigionato, frustato e venduto come schiavo, lavorando poi nelle piantagioni di cotone per tre diversi padroni. 12 anni schiavo racconta la sua storia.

6. Loving

Loving non è solo il gerundio di to love, amare e dunque “amando”. Ma anche il cognome della coppia della Virginia formata da Mildred e Richard: sapendo che il matrimonio interrazziale violava le leggi anti-meticciato della Virginia, nel 1958 per sposarsi i due guidarono fino a Washington. Negli anni successivi portarono avanti una battaglia legale per riuscire a far vincere il loro amore su tutto e poter ottenere la possibilità di far ritorno a casa. Questa pellicola racconta la loro storia.

7. Il colore viola

Film del 1985 diretto da Steven Spielberg, tratto dal romanzo con cui la scrittrice afroamericana Alice Walker vinse Pulitzer e National Book Award, Il colore viola si concentra sulla condizione femminile degli inizi del Novecento nel sud degli Stati Uniti, dove essere donna e nera equivaleva a non contare niente. Il film ricevette 11 nomination agli Oscar, senza vincere però nemmeno una statuetta: un record condiviso con Due vite, una svolta.

8. Cane bianco

Film del 1982 basato sul romanzo Chien blanc dello scrittore franco-lituano Romain Gary, racconta la storia di un cane bianco trovato in stato di randagismo da una giovane attrice che, verrà alla luce, è stato addestrato fin da cucciolo ad attaccare le persone di colore. Nonostante il messaggio antirazzista, Cane bianco fu ritenuto politicamente scorretto dalla Paramount Pictures, che decise di bloccarne la distribuzione cinematografica negli Stati Uniti: uscì nelle sale solo in Francia e Regno Unito.

9. Migliori nemici

Migliori nemici racconta la storia vera dell'improbabile relazione tra l’attivista per i diritti civili Ann Atwater e un rappresentante locale del Ku Klux Klan Claiborne Paul Ellis, che accettano di collaborare in un crescendo di reciproca comprensione nell’estate del 1971 a Durham, Carolina del Nord.

10. L'afide e la formica

Ecco infine una pellicola italiana con protagonista un'adolescente musulmana: grazie alla sua determinazione e vitalità la ragazza “contagia” il suo insegnante di educazione fisica, ex maratoneta che accetterà di allenarla in vista di una gara importantissima. Anche per l’emancipazione della giovane, figlia di una madre marocchina molto legata alle tradizioni. L'afide e la formica, un piccolo gioiello italiano da vedere.