Vivere eco
Vivere eco

A Parigi la prima autostrada ciclabile

Inaugurato a luglio il primo tratto dell’autostrada ciclabile a Parigi per incentivare l’uso della bicicletta in città. 

Inaugurato a luglio il primo tratto dell’autostrada ciclabile a Parigi per incentivare l’uso della bicicletta in città. 

Quello della prima autostrada ciclabile REVe- Réseau Express Vélo, fortemente voluto dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, è un piano ambizioso destinato a rivoluzionare la mobilità parigina: entro il 2020 la rete parigina di piste ciclabili raddoppierà passando dagli attuali 700 a 1.400 km.

A luglio è stato inaugurato il primo tratto di 500 metri dell’autostrada ciclabile urbana: che costeggia il Bacino dell’Arsenale, dal Quai de la Rapée a Place de la Bastille a doppio senso e riservato esclusivamente ai ciclisti.

L’intero progetto di REVe- Réseau Express Vélo ha richiesto un piano d’investimenti di 150 milioni di euro: per realizzare nuove piste ciclabili, oltre alla cosiddetta autostrada ciclabile, sono stati stanziati 63 milioni di euro, mentre 30 milioni di euro finanzieranno il programma “Parigi a 30 chilometri all’ora”, che comporta l’estensione delle zone a 30 chilometri l’ora.

Inoltre, in accordo con la polizia, si prevede di estendere a tutti gli incroci di Parigi il diritto di precedenza al ciclista ai semafori, assicurando così ai ciclisti una maggiore viabilità.

Agli incroci verranno poste anche 7000 nuove aree di arresto privilegiate per ciclisti per creare una fascia di sicurezza e agevolare l’attraversamento.

Saranno poi potenziate le aree di parcheggio delle bici che aumenteranno di 10mila unità grazie a una sovvenzione di 7 milioni di euro: i nuovo parcheggi verranno sistemati in zone strategiche come, ad esempio, davanti alle stazioni della metropolitana.

Sarà poi potenziato il bike sharing in collaborazione con le Ferrovie e il servizio di trasporto pubblico cittadino (SNCF, RATP, STIF), installando anche videocamere per proteggere le bici contro i furti.

Foto @www.bcc-lavoce.it