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Meconio: tutto sulle prime feci del neonato

Il meconio è una sostanza che viene espulsa nei primi giorni di vita del neonato, la "prima cacca": scopriamo qualcosa di più.
 

Il meconio è una sostanza che viene espulsa nei primi giorni di vita del neonato, la "prima cacca": scopriamo qualcosa di più.
 

La cacca di un neonato e il colore delle feci dicono molto sulle sue condizioni di salute e sul momento di vita in cui si trova. Ed il meconio del neonato è la "prima cacca", il materiale che resta nell'intestino del feto e che viene espulsa nei primi giorni di vita. Scopriamo qualcosa di più.

Cos'è il meconio?

Il meconio è la prima cacca del neonato, residuo di quanto era presente nell'intestino del feto prima della nascita, che viene espulso nei primi giorni di vita.

Le feci nella prima settimana di vita del neonato: cosa troveremo nel pannolino 

Nei primi giorni di vita il bambino emette feci di colore verde nerastro, una sostanza composta da muco e liquido amniotico. Al terzo-quarto giorno di vita, il neonato inizia a produrre le cosiddette feci di transizione, feci di colore verdastro dovuto all'inserimento del latte. Intorno al quinto-sesto giorno compare la cacca gialla: le feci diventano più morbide e di colore giallastro proprio per l’assenza di meconio, di cui ormai il neonato si è liberato.

Mancata esplusione del meconio: quando il bebè non fa la cacca 

Se il bambino non fa la cacca è bene consultare il proprio pediatra. I neonati producono feci più volte al giorno, almeno nelle prime settimane di vita, mentre in seguito la frequenza cala. Il pediatra può consigliare una eventuale stimolazione meccanica.

Ileo da meconio: cos'è e come si risolve 

L'ileo da meconio è un'occlusione intestinale del neonato causata dal meconio compattato. Per diagnosticarlo è solitamente necessaria una lastra, e la terapia prevede l'utilizzo di sonde e clisteri e, nei casi peggiori, un intervento chirurgico.

Esplusione del meconio nel liquido amniotico: la sindrome da aspirazione 

Può capitare che il meconio venga espulso quanto il neonato è ancora nel liquido amniotico. Ciò comporta il rischio che il feto possa inalarlo, ed essendo tossico può provocare un'ostruzione delle vie respiratorie, un’infiammazione o una polmonite. In questi casi è fondamentale l'intervento immediato dei medici.