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Vita da Mamma: la rubrica di Federica Federico

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Belén e la fenomenologia delle mamme VIP

Belen e le altre mamme vip sono donne come tutte noi, vivono di emozioni che non sono solo positive e la vita non risparmia loro le lacrime. Lasciata da parte la dicotomia umano e divino in cui fluttuano come personaggi, ciò che attrae il pubblico è il lato umano di queste donne e mamme, il nodo è l’immedesimazione.

Belen e le altre mamme vip sono donne come tutte noi, vivono di emozioni che non sono solo positive e la vita non risparmia loro le lacrime. Lasciata da parte la dicotomia umano e divino in cui fluttuano come personaggi, ciò che attrae il pubblico è il lato umano di queste donne e mamme, il nodo è l’immedesimazione.

Io sono venuta al mondo per fare la mamma, può crollare il mondo ma io vivo per lui, rinuncerei a tutto per lui, a tutto.

Belen Rodriguez pronunciò queste parole in un video mandato in onda durante una puntata di Verissimo dello scorso Maggio, parlava di Santiago, ovviamente prima della nascita di Luna Marí.

Ad onore di informazione, il video aprì la puntata in cui Belen rivelò pubblicamente il sesso e il nome della creatura che attendeva.

Ma torniamo alle parole della modella, quante di noi possono dire lo stesso del loro essere mamme? Quante si immedesimano nell’assoluto amore materno che Belen descrive?

Belen piace tanto e fa sempre notizia, perché?

Qualcuno potrebbe dire che Belen (piuttosto che Chiara Ferragni o in un modo analogo Michelle Hunziker) è un fenomeno sociologico da studiare. Ed è vero!

Si può affermare che la fenomenologia di queste “icone mediatiche” sveli due bisogni prettamente femminili:

  1. il bisogno di immedesimazione,
  2. il bisogno di fiabe moderne che, come “donne comuni mortali”, nutriamo e manifestiamo.

Chi di noi non ha amato ed è stato tradito, emotivamente o fisicamente;

Quante di noi hanno pianto un figlio mai nato;

Quante hanno smarrito l’amore, ciò pur essendo diventate mamme accanto a un uomo “diversamente” cresciuto nel tempo della condivisione e dell’esperienza;

Chi non si è scoperta forte sentendosi fragile dinnanzi alla vita?

Qualche mamma non ha completato gli studi da giovane, nell’altra vita prima dei figli e qualche altra ha lasciato la sua terra e la sua famiglia per formarsi da sola e lontano.

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Ebbene, sono proprio tutte queste realtà a renderci simili alle mamme VIP, ad attrarci a loro, ben oltre le copertine patinate che le presentano al grande pubblico come donne perfette e iconiche.

Chi è in breve Belen Rodriguez

Belen nasce a Buenos Aires nel 1984, dopo la licenza superiore si iscrive all’università ma non completa gli studi e lascia la facoltà di Scienze della comunicazione e dello spettacolo dell’Università della sua Buenos Aires;

intanto nel 2001 avvia la sua carriera di modella muovendosi dall’Argentina all’America.

Arriva in Italia nel 2004 e posa dinnanzi alla macchina fotografica di numerosi professionisti prestando la sua immagine a tanti brand.

Nel novembre 2006 il suo volto entra nella scatola della televisione italiana partendo da TeleBoario, rete televisiva locale della Val Camonica; mamma Rai, invece, abbraccia Belen nel 2007 quando conduce al fianco di Taiyo Yamanouchi la seconda edizione de La tintoria, restando per qualche mese al co-timone dello show comico della seconda serata di Rai 3.

Ma a renderle il successo che ne farà un’icona è L'isola dei famosi, Belen fu naufraga nell'autunno del 2008, nella sesta edizione dello show. Discussa, bella, provocante, la modella argentina chiuse L’isola dei famosi classificandosi al secondo posto, dietro Vladimir Luxuria.

Da allora al 2012 ha manifestato se stessa nel bene e nel male, subendo e ruggendo, da sola e accanto agli uomini che ha amato, col cuore gioioso o in frantumi.

Nell'aprile del 2012, anno paragonabile a una boa nel mare di Belen, qualcosa cambia: negli studi di Amici di Maria de Filippi, la modella guarda negli occhi l’amore e si fidanza con il ballerino Stefano De Martino. Da lì il seme della famiglia, istituzione a cui Belen è legatissima: il 9 aprile 2013 nasce Santiago e il 20 settembre dello stesso anno Belen e Stefano diventano marito e moglie. L’amore finisce nel 2015.

La coppia ci riprova nel 2019, ma nel 2020 la separazione diventa definitiva.

Nel 2021 Belen e Antonino Spinalbese mettono al mondo Luna Marí. Antonio è stato il nuovo amore di Belen, quello che ha fatto riaccendere la speranza nei sentimenti.

Non tutti sanno che Luna Marì è una bimba arcobaleno, Belen e Antonio hanno vissuto insieme l’esperienza di un aborto, un figlio capitato ma subito accettato, purtroppo perduto pochi giorni dopo la scoperta della gravidanza.

Quale mamma può non riconoscere se stessa nelle normali peripezie di questa donna?

Cosa rende le mamme VIP così discusse, amate e odiate malgrado il loro splendore?

Abbiamo bisogno di favole e ci cibiamo del luccichio che arriva dalle copertine patinate, oggi trasformate in profili Instagram e Facebook, ma al contempo percepiamo quanto ampia sia la forbice che separa il mondo del lusso (e i suoi cachè a molti zeri) dalla condizione (come dai guadagni) di noi comuni mortali.

Sono le emozioni ad avvicinarci alle mamme VIP come sono le nostre fatiche ad allontanarci da queste stesse: qui si consuma l’eterna lotta tra reale e fantastico, amato e odiato, ambito e ricusato. E anche questo è un fenomeno sociologico non trascurabile: aspiriamo tutti al successo, ciò pur sapendo che non è una cosa per chiunque, tuttavia guardiamo con sospetto alla buona riuscita altrui cadendo con facilità nella trappola dello sminuire.

La modella è fortunata perché le basta mettersi in posa davanti alla macchina fotografica; Kate Middleton è fortunata perché ha sposato William; Chiara Ferragni è fortunata perché tutto quello che posta su Instagram diventa oro… ma nella litania delle fortune altrui pensiamo mai al lavoro che ha condotto al successo? E soprattutto riusciamo a riflettere sul fatto che noi stessi alimentiamo la macchina mediatica che critichiamo apertamente? Che lo vogliamo o no, questa macchina è in sé capace di soddisfare dei nostri bisogni, primo fra tutti il bisogno di sognare.

Nella fenomenologia di Belen e delle mamme VIP rientrano le esperienze di quelle donne dello spettacolo che in qualche modo hanno conquistato grandi platee, che catalizzano e attraggono, ma che fondamentalmente non sono solo immagine. Complice la rete e la condivisione del sé sui social, molte di queste stelle dello spettacolo donano al pubblico una grande parte di sé e del proprio privato ed è questo il collante che salda lo spettatore al personaggio.

La televisione, la rete, i social ci restituiscono favole moderne, le protagoniste ci ricordano che anche le “principesse più belle” soffrono, piangono e combattono.