Divertimento
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Film da vedere di Venezia '74: quando il cinema d'autore punta sulla paura

Tra i filoni con cui i registi in concorso alla Mostra del Cinema si confronteranno, c'è l'horror. Dall'ultimo lavoro di Darren Aronofski al documentario sul cannibale della Sorbona, ecco i titoli da non perdere. 

Tra i filoni con cui i registi in concorso alla Mostra del Cinema si confronteranno, c'è l'horror. Dall'ultimo lavoro di Darren Aronofski al documentario sul cannibale della Sorbona, ecco i titoli da non perdere. 

Nella 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, i film in concorso sembrano perseguire alcuni filoni ben delineati: i migranti, tema sempre di primo piano; la famiglia e, a sorpresa, l'horror. In un'edizione che si avvia già ad essere ricordata per la scelta di Alessandro Borghi come "madrino" del festival, numerosi registi punteranno sull'horror.

Ecco i film horror da non perdere.

Il primo titolo a cui fare attenzione è "Caniba". Si tratta di un documentario in concorso nella sezione Orizzonti, in cui in cui i registi ed antropologi francesi Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor, forniscono un ritratto senza filtri del "cannibale della Sorbona". Nel 1982 la storia del giapponese Issei Sagawa fece parecchio scalpore. Il ragazzo nel giugno di quell'anno uccise e mangiò a Parigi la sua compagna di studi olandese Renée.

Sagawa fu arrestato dopo aver banchettato per due giorni con diverse parti del corpo della ragazza. Due anni dopo, prima di affrontare il processo, fu dichiarato inabile e affidato a un istituto di igiene mentale. Una volta estradato in Giappone però Sagawa è andato incontro a una nuova vita. È divenuto un noto personaggio pubblico, autore di libri, ospite televisivo e attore.

Un altro documentario shock è "The Devil and Father Amorth". Presentato fuori concorso William Friedkin, indimenticabile regista de "L'esorcista" mostra un vero atto di liberazione da possessione demoniaca filmato nel nord Italia, eseguito da Padre Amorth ad una donna. La vittima dell'esorcismo non è però riuscita ad essere salvata dalla psichiatria.

Sul versante terrore psicologico, assisteremo a una nuova prova da attore drammatico di Vince Vaughn, protagonista di "Brawl In Cell Block 99". Il regista Steven Craig Zahler dirige la storia di un disoccupato che si ricicla come corriere della droga. Finito in carcere, affronterà un vortice di violenza senza fine. Di questo, Zahler non risparmia nulla allo spettatore.

Tra i film più attesi c'è l'ultimo lavoro di Darren Aronofski, "Mother!". La vita di una giovane donna (Jennifer Lawrence) e di suo marito (Javier Bardem) viene sconvolta dall’arrivo inatteso di una coppia misteriosa, interpretata da Ed Harris e Michelle Pfeiffer, che distruggerà il loro equilibrio. Nel trailer, macchie di sangue e urla: se non è horror questo...

Anche "Suburbicon", il nuovo film da regista di George Clooney, promette di destabilizzare ben bene gli spettatori con tradimenti, inganni e violenza, che emergono nell'apparente vita tranquilla di un padre di famiglia, interpretato da Matt Damon.

Un'escalation di violenza per lo più psicologica, ma non per questo meno sconvolgente, caratterizza "Jusqu’a la garde", film in concorso del francese Xavier Legrand, che racconta la battaglia di una coppia per la custodia del figlio. Infine, violenza senza sconti anche in "Outrage coda", l'ultimo lavoro del regista Takeshi Kitano che, con questo film, chiude la sua trilogia sulla yakuza, la mafia giapponese.