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Ciaspolata sulla neve: itinerari mozzafiato in Italia

Dalla Valle d'Aosta al Veneto, cinque camminate da fare con le racchette ai piedi, assolutamente da non perdere. 

Dalla Valle d'Aosta al Veneto, cinque camminate da fare con le racchette ai piedi, assolutamente da non perdere. 

Evoluzione delle tradizionali racchette da neve in legno e corda, le ciaspole di oggi sono attrezzi moderni (e di plastica) che permettono a chi non scia (o a chi vuole variare un po’) di fare attività sportiva sulla neve, dedicandosi a escursioni mozzafiato nella natura. Ecco cinque percorsi per fare bellissime ciaspolate in Italia.

Trentino - Passo Cinque Croci

Le ciaspolate in Trentino sono un classico: il termine “ciaspole” viene proprio dal ladino della Val di Non, dove nel 1972 si tenne la prima competizione sportiva che le ha rese famose. Tra gli itinerari per camminare sulla neve c’è quello del Passo Cinque Croci, che inizia da Ponte Conseria, dove la strada transitabile si interrompe. La strada, in salita ma senza pendenze particolari, si inoltra in un bosco di abeti per poi superare il limite della vegetazione e aprirsi sul Lagorai e sul Cima d’Asta, con una spettacolare vista a 360° una volta raggiunta la sommità del Passo Cinque Croci.

Lombardia - Val Viola

Dal Trentino alla Lombardia per una ciaspolata in Val Viola, in Alta Valtellina. Da Arnoga, a quota 1.870 metri, inizia un tracciato dolce, adatto anche a una ciaspolata nottuna grazie all’apposita segnaletica (e con l’ausilio di pila frontale), che porta dopo due ore alla alla radura di malga Caricc, sotto le cime del gruppo Dosdè, dopo aver attraversato boschi di larice, abete e cembro.

ciaspole

Valle d'Aosta - Val di Cogne

Dopo Trentino e Lombardia, dove ciaspolare sulla neve? In Valle d’Aosta ovviamente, e per la precisione in Val di Cogne, nel parco nazionale del Gran Paradiso. Dalla frazione di Valnontey (1.666 metri) inizia un percorso che con un dislivello davvero minimo (50 metri) in un’oretta conduce a Valmiana. Si tratta di una ciaspolata adatta a tutti, durante cui sarà possibile osservare e perché no incontrare animali selvatici, come stambecchi e gipeti.

ciaspolata

Piemonte - Cima Bosco

In Val di Susa si sviluppa su 700 metri di dislivello un percorso “classico” della ciaspolata in Piemonte, che va da Thures alla Cima Bosco, snodandosi lungo dolci pendii alternati a boschi di larici. Da cartolina il panorama che comprende i monti della valle di Ripa, il gruppo della Rognosa, le pareti calcaree del Monte Furgon e del Roc del Boucher. Tra andata e ritorno servono circa quattro ore.

Veneto - Cinque Torri

Rimaniamo sull’arco alpino per l’ultimo consiglio di ciaspolata. Ma spostiamoci in Veneto, per l’itinerario delle Cinque Torri, formazioni rocciose che si trovano tra Cortina d'Ampezzo e il Passo Falzarego. Il percorso inizia a a 2.260 m dal Rifugio Scoiattoli, che si può raggiungere in seggiovia da Bai de Dones (a pochi km da Cortina): in circa tre ore porta al Rifugio Cinque Torri (2.137 m), da dove poi si scende a Cian Zopè, che porta alla strada del Passo Falzarego.

Foto: @123rf.com