Cura
Cura

Prurito intimo: cosa fare e non fare

Il prurito intimo può avere cause molto diverse fra loro. Scopri cosa fare e cosa non fare! 

Il prurito intimo può avere cause molto diverse fra loro. Scopri cosa fare e cosa non fare! 

Il prurito intimo è un problema piuttosto comune. A volte può essere associato a delle perdite anomale, a loro volte associate a delle infezioni, ma non solo.

Il prurito intimo può infatti essere dovuto anche a variazioni ormonali (come quelle tipiche della menopausa) o all'uso di prodotti per l'igiene intima contenenti sostanze irritanti, all'abitudine di ricorrere all'uso di lavande o all'utilizzo di prodotti anticoncezionali, ad esempio alcuni gel che possono irritare la vagina o la pelle circostante.

Come affrontarlo?

Quando il prurito intimo è associato a perdite, febbre o dolori pelvici o a livello dell'addome è bene consultarsi con il proprio medico

Infatti, se alla base dei fastidi provati ci dovesse essere un'infezione, potrebbe essere necessario utilizzare prodotti specifici o anche assumere dei farmaci, ad esempio degli antimicotici.

In ogni caso, seguire alcuni semplici accorgimenti è fondamentale perché tutto torni nella norma.

Ecco cosa fare e cosa, invece, non fare.

  • Cerca di mantenere le parti intime il più possibile pulite e asciutte, ma evita l'uso di detergenti potenzialmente irritanti: è sufficiente un po' di acqua tiepida.
  • Evita le lavande. Alcune donne si sentono più pulite dopo i lavaggi interni, che però, in realtà, possono peggiorare la situazione. Infatti le lavande possono alterare la flora batterica vaginale, eliminando i batteri buoni che collaborano alla buona salute della vagina proteggendola dalle infezioni.
  • Evita anche di utilizzare spray per l'igiene intima, profumi o polveri (ad esempio il talco).
  • Nel caso in cui avessi le mestruazioni, usa gli assorbenti esterni.
  • Cerca di evitare che nelle parti intime si crei umidità. Ciò significa che devi sempre asciugarti bene dopo esserti lavata, ma non solo: evita la biancheria intima in fibre sintetiche, preferendo invece quella in materiali naturali come i filati di cotone, che consentono una maggiore traspirazione. E non indossare pantaloni troppo stretti!
  • Pulisciti in modo corretto dopo essere stata alla toilette, procedendo sempre dall'avanti verso il dietro e lavando accuratamente le parti intime.
  • Evita l'uso di carta igienica profumata o salviette per l'igiene intima contenenti fragranze potenzialmente irritanti.
  • Utilizza sempre la biancheria intima.
  • Proteggiti sempre durante i rapporti sessuali, utilizzando il preservativo non solo come anticoncezionale ma anche per evitare di contrarre delle infezioni.
  • In caso di secchezza vaginale utilizza dei prodotti idratanti.
  • Non ti grattare: finiresti per aggravare l'irritazione.
  • Se soffri di diabete, ricordati che è importante tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel tuo sangue; in caso contrario saresti esposta a un maggior rischio di candida.

>>>LEGGI ANCHE:
Igiene intima: ad ogni età il suo prodotto
Epidemie silenzione, candida: sintomi, cure e prevenzione


Foto: © Barabas Attila – Fotolia.com
Fonti: MedlinePlus; WebMD