In alcuni casi fare sport può accelerare il recupero del corpo e facilitarne la guarigione: attenzione a non strafare! Leggete cosa dicono gli esperti!
In alcuni casi fare sport può accelerare il recupero del corpo e facilitarne la guarigione: attenzione a non strafare! Leggete cosa dicono gli esperti!Fare sport o allenarsi quando si è influenzati o anche semplicemente raffreddati può causare più danni che altro, in alcuni casi: questo corrisponde al generale "sentore pubblico" sull'argomento.
Quando si è malati, si sta a casa dal lavoro e a riposo e si evita di fare sport. Anche se si ha un semplice raffreddore, perché si teme che esso peggiori con l'allenamento e i conseguenti sbalzi di temperatura (sudore durante l'allenamento, conseguente doccia, poi uscita dalla palestra, ecc.).
Ma alcuni ricercatori dell'Università delle Scienze di Filadelfia hanno affermato che in base al tipo di sintomi e alla loro localizzazione nel corpo, cambiano i modi di recupero:
- ad esempio, per chi ha sintomi tipici "sopra il collo" come naso chiuso e raffreddore, è indicato il proseguimento della routine di esercizi
- Chi invece manifesta sintomi "sotto il collo" come febbre, nausea e dolori muscolari, dovrebbe stare a letto a riposo
Se avete l'influenza è sicuramente più sano per voi e per gli altri stare lontani dai centri fitness per non divulgare il virus. Se avete sintomi lievi potete invece fare esercizio ma abbassando l'intensità del vostro allenamento: ad esempio, se di solito correte potete camminare.
C'è una sottile linea che passa tra una malattia da raffreddamento e un'influenza vera e propria ed è necessario ascoltare il proprio corpo per capire i sintomi.
Il corpo è infatti molto stressato se deve combattere un'infezione perciò aggiungere altro stress attraverso un allenamento intenso non farebbe altro che indebolire ulteriormente il sistema immunitario.
Potete tranquillamente esercitarvi a casa finché scompaiono i sintomi: spesso yoga e stretching vi faranno sentire meglio e ridurranno la congestione nasale e il mal di testa.
(Fonte Newsmaxhealth)
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