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Cura della pelle dopo le vacanze estive: 5 consigli

Prenderci cura della pelle prolungando l’abbronzatura è possibile: scopriamo insieme 5 gesti di bellezza fondamentali dopo l’estate.

Prenderci cura della pelle prolungando l’abbronzatura è possibile: scopriamo insieme 5 gesti di bellezza fondamentali dopo l’estate.

Anche se formalmente l’anno inizia il 1° gennaio, sappiamo che anche settembre segna, per tanti aspetti, l’inizio di un nuovo anno. Finite le vacanze, si ritorna al lavoro (o a scuola), le giornate si accorciano e anche la calura estiva ci dà finalmente tregua. La skincare è importante tutto l’anno, ma è soprattutto dopo le vacanze estive che la cura della pelle assume un’importanza ancora maggiore. Caldo, abbronzatura e smog hanno messo a dura prova la nostra epidermide nei lunghi mesi estivi, per questo occorre una strategia beauty mirata e fondata su due obiettivi: mantenere la tintarella, dando però sollievo dallo stress determinato dall’esposizione solare.

Cura della pelle post vacanze in 5 consigli

Cura della pelle post vacanze

Foto: sosiukin - 123RF

Non pensate che la skincare dopo le vacanze sia un affare complicato: anzi, viviamo questo periodo dell’anno come un’occasione per prenderci cura di noi con una coccola in più. È questo il momento migliore per introdurre nuove buone abitudini, come ad esempio cinque minuti di face yoga al giorno.

Se il sole, con i suoi caldi raggi, ha lasciato sulla pelle il segno dell’abbronzatura e un colorito dorato, l’effetto dei raggi UV ha come “rovescio della medaglia” anche secchezza e pelle spenta. Inoltre, se nelle giornate all’aria aperta (in mare o in montagna) abbiamo messo da parte per un po’ il makeup, con il ritorno alle attività quotidiane abbiamo ripreso anche a truccarci quotidianamente. Come restituire alla pelle la sua elasticità, conservando solo il meglio dell’estate? Scopriamo insieme come prenderci cura delle pelle dopo le vacanze estive, con 5 consigli da mettere subito in pratica.

Riparare i danni del sole

Riparare danni del sole sulla pelle

Foto: stylephotographs - 123RF

Macchie, eritemi, desquamazione & co.: la prima cosa da fare è correre ai ripari. Anche se siamo state “brave”, scegliendo creme solari ocean friendly e utilizzando correttamente la protezione solare, può darsi che l’esposizione ai raggi solari abbia portato alla comparsa di imperfezioni o di veri e propri danni.

Se la comparsa di macchie solari è un sintomo particolarmente evidente, che può richiedere anche trattamenti di medicina estetica (e sempre sotto controllo medico), come il laser, da non sottovalutare sono le discromie e gli eritemi. Come terapia d’urto sono indicate creme e sieri idratanti e restitutivi, volti a ripristinare l’equilibrio idrolipidico della pelle. Questo può essere considerato anche quale uno step propedeutico a una visita dermatologica di controllo, per valutare se l’esposizione solare possa aver causato danni più seri.

Esfoliare la pelle con scrub e peeling

Scrub e abbronzatura post vacanze

Foto: oneinchpunch - 123RF

In questo caso, parliamo di un gesto di bellezza utile tutto l’anno, che però nel post vacanze assume un’importanza ancora più significativa. Bisogna sfatare il falso mito secondo il quale l’esfoliazione eliminerebbe l’abbronzatura: non è assolutamente vero, dal momento che la melanina (vale a dire i pigmenti che portano la pelle a scurirsi in seguito all’esposizione solare) viene prodotta da cellule collocate nello strato basale dell’epidermide, mentre con l’esfoliazione si rimuovono le cellule ossidate nello strato più superficiale.

La verità, quindi, è un’altra: scrub e peeling sono alleati dell’abbronzatura, perché, rimuovendo lo strato di cellule morte, ci permettono di mantenere il colorito dorato, e quindi di evitare che la pelle “ingrigisca”. A patto, ovviamente, che l’esfoliazione sia delicata, dal momento che sole e vento hanno già stressato abbastanza la  pelle: rimandiamo all’autunno i trattamenti più intensivi, come i peeling a base di acidi. Uno scrub corpo particolarmente nutriente può essere realizzato con olio di jojoba (o olio extravergine d’oliva) e sale fino, da massaggiare delicatamente sulla pelle prima di una doccia non troppo calda.

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Prolungare l’abbronzatura con autoabbronzanti e makeup

Makeup per intensificare l'abbronzaturaFoto: serezniy - 123RF

Un metodo fondamentale per salvare l’abbronzatura per un mese prevede anche l’utilizzo “strategico” degli autoabbronzanti. Un consiglio molto utile soprattutto per chi, al rientro delle vacanze, comunque ha intenzione di sfruttare ogni raggio di sole, finché la stagione lo permette (e comunque continuando sempre ad applicare correttamente la protezione solare), ad esempio praticando attività sportive all’aperto o concedendosi un weekend al mare o una giornata in piscina.

Ecco, allora, che l’abbronzatura può essere intensificata ricorrendo a un autoabbronzante dalla formula green. Sul viso, da provare sono le gocce autoabbronzanti, che si applicano tal quali oppure miscelate alla crema viso. Sceglietele dalla texture impalpabile, partendo con poche gocce per arrivare a ottenere il risultato desiderato.

Anche il makeup ci viene in soccorso per mantenere il colorito abbronzato che tanto amiamo: colori come l’albicocca o il corallo (sia sulle labbra che sulle guance) e il contouring realizzato utilizzando anche la terra aiutano a enfatizzare ancora per qualche settimana il look della pelle abbronzata. 

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Idratare la pelle attraverso l’alimentazione

Non ci stanchiamo mai di ripetere quanto sia importante mantenersi idratati. Non è questione solamente di salute, ma anche di bellezza: l’idratazione è fondamentale per prendersi cura della pelle e anche per prolungare la tintarella. Oltre ad assumere i cibi che aiutano a mantenere l’abbronzatura, non dimentichiamoci di bere circa due litri d’acqua al giorno.

Per facilitarci, possiamo preparare un tè freddo da bere nel corso della giornata (meglio ancora se privo di zuccheri), ma la quota di idratazione quotidiana può essere raggiunta anche attraverso l’alimentazione, in particolar modo con frutta e verdura ricche di acqua. Dedichiamoci a cucinare ricette semplici, veloci e leggere, come il gazpacho (di melone oppure di pomodoro e anguria), dall’effetto idratante e rimineralizzante.

Nutrire la pelle con prodotti specifici

Creme nutrienti per prolungare l'abbronzatura

Foto: serezniy - 123RF

No, idratazione e nutrimento non sono la stessa cosa. Se d’estate abbiamo privilegiato texture leggere come sorbetti, dopo le vacanze estive sono soprattutto le pelli più secche a chiedere un boost di nutrimento. Via libera a maschere specifiche, e più in generale a creme leggere ma ricche di elementi nutrienti, come coenzima Q10, vitamina E e collagene. La pelle ringrazierà. Anche l’acido ialuronico è un ottimo ingrediente per una pelle compatta: sceglietelo in sieri e creme, possibilmente con differenti pesi molecolari, capaci cioè di agire a livello dei diversi strati dell’epidermide.