Vita di coppia
Vita di coppia

5 modi in cui sabotiamo (da sole) le nostre relazioni

E se fossi proprio tu, e non quella mattacchiona della vita, a sabotare con stile tutte le tue relazioni sentimentali? Proviamo a leggerci un po' dentro insieme. 

E se fossi proprio tu, e non quella mattacchiona della vita, a sabotare con stile tutte le tue relazioni sentimentali? Proviamo a leggerci un po' dentro insieme. 

Se ci fosse un corso in autosabotaggio nelle relazioni, molte di noi si sarebbero laureate prima di tutte, con il massimo dei voti e una bella onorificenza ad honorem per esserci distinte dalla massa. Mandare avanti una relazione di coppia può essere complicato: spesso quello che ci portiamo dietro, guastando il presente, è il bagaglio di ricordi ed esperienze negative che hanno segnato il passato.

Finiamo così col rovinare, da sole, con i nostri comportamenti, reazioni e pensieri, quella che potenzialmente potrebbe essere una bellissima storia d’amore senza inganni - non la classica storia sbagliata. Vediamo allora insieme come potremmo distruggere tutto senza neanche rendercene conto, tenendo bene a mente una cosa: che una storia può funzionare davvero soltanto se ci sono fiducia, rispetto reciproco e una buona comunicazione.

1. Cercare sempre il pelo nell’uovo

Lo conosci. Le cose tra voi sembrano funzionare alla perfezione. Avete lo stesso umorismo macabro, amate la stessa musica, il sesso è una bomba. Allora cosa c’è che non va? La paura di essere nuovamente feriti, come è successo in passato, ti porta a trasformare i momenti migliori in un groviglio di paranoie. Invece di vivere il presente e assaporarne il carico di novità, ti perdi nei tuoi timori e inizi a lamentarti di qualsiasi cosa.

Diventi una persona iperprotettiva nei confronti del partner: tutto viene visto come una minaccia, che però esiste soltanto nella tua testa. Il partner diventa così la discarica delle tue frustrazioni e dei tuoi traumi passati.

2. Non prendere impegni

Nella relazione precedente, ti sei giocata tutto e ti sembra di avere davvero perso pezzi di te, che non riesci più a ritrovare. Non vuoi più provare quella sensazione: per questo vivi la tua nuova storia d’amore da adulti come se avessi 15 anni. Hai paura di prendere di nuovo un impegno serio, quindi di convivenza proprio non se ne parla - figuriamoci di andare oltre e pensare di avere dei figli. Ti tieni a debita distanza, dedicando al rapporto il tempo che basta a non farlo crollare. 

Peccato che, a un certo punto, l’altro potrebbe avere esigenze diverse. Potrebbe infatti sentire il bisogno di formare una famiglia insieme, di respirare sotto lo stesso tetto, di vivere la relazione nella sua interezza e verità - perché c’è splendore anche nel vedersi ogni giorno in tuta, con i capelli arruffati e il sex appeal di una mela.

3. Non prendersi le proprie responsabilità

Ci sarà un momento in cui le cose potrebbero non andare più bene. In quel momento, se non sei abituata a guardarti dentro e ad ascoltarti, la cosa più facile da fare sarà quella di scaricare tutto sull’altro, ancora una volta. A quel punto, la trasformazione in tua madre sarà ormai totale.

E invece dovresti imparare a prenderti le tue responsabilità, a farti domande, a esplorare quello che sei e perché lo sei. Un suggerimento potrebbe essere quello di parlare con una psicologa del proprio stile di attaccamento nella relazione.

Sei una tipa sicura, ansiosa-ambivalente, disorganizzata o evitante? Affrontare questo argomento potrebbe essere un ottimo modo per conoscere di più te stessa e per capire che, per non sabotare una relazione, bisogna prima di tutto partire da sé.

4. Smettere di divertirsi insieme

Con il trascorrere del tempo, le tue conversazioni di coppia potrebbero ruotare tutte attorno agli stessi argomenti: è arrivata la bolletta della luce, dobbiamo pagare l’assicurazione, i mici devono fare il vaccino, quando andiamo?

A quel punto, uno dei due potrebbe chiedersi: perché questa storia sembra ormai sempre un colloquio con uno che lavora all’Agenzia delle entrate? Dov’è finita la parte in cui ce la spassavamo? Il divertimento è parte della vita e dovrebbe essere anche una parte importante della vita di coppia.

Se iniziano a mancare momenti del genere perché stai dando priorità a tutto il resto, potresti aprire un portale spazio-temporale che ti condurrà direttamente a New Single.

5. Iniziare a parlare solo al plurale

Forse ancora peggio della gelosia, delle critiche eccessive, dei non detti, del rancore accumulato nel tempo, se c’è una cosa che potrebbe portare una relazione a naufragare è il considerare la coppia come un tutt'uno.

«Sì, a noi piace andare in montagna, noi adoriamo mangiare il sushi in pausa pranzo, noi odiamo la gente che arriva in ritardo agli appuntamenti». In men che non si dica, vi sarete trasformati in un mostro a due teste, che ragionano all’unisono.

Se non vuoi arrivare a chiederti dove finisci tu e dove inizia l’altro quando sarà ormai troppo tardi, dovresti iniziare a ridare alle cose i giusti pronomi. Ripartiamo dalle basi: «Sì, a me piace andare in montagna. E piace anche a lui!».