Giardinaggio
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I 10 parassiti delle piante nemici del tuo balcone 

Le belle piantine in balcone o sul davanzale possono essere messe a serio rischio dalla presenza di parassiti. Ecco come prevenire l'attacco da parte di afidi, acari, cocciniglia e tanti altri.

Le belle piantine in balcone o sul davanzale possono essere messe a serio rischio dalla presenza di parassiti. Ecco come prevenire l'attacco da parte di afidi, acari, cocciniglia e tanti altri.

Non solo pollice nero. A volte a complicare i tentativi di giardinaggio e orticultura anche sul balcone intervengono alcuni parassiti delle piante che, utili in certi casi, sono una vera minaccia per le piantine. 

I principali parassiti delle piante

Tra insettini, muffe e funghi sono tantissimi i nemici delle piantine che possono comprometterne la salute e la crescita e determinarne la scomparsa vera e propria. Ma come fare a tenerle lontane da questi pericoli senza compromettere, ovviamente, la salute dela pianta stessa e la tutela dell’ambiente. Senza utilizzare sostanze chimiche pericolose, è possibile di ricorrere a rimedi naturali contro i parassiti che danno ottimi risultati. L'importante, però, è agire subito e sapere con quale piccolo e apparentemente innocuo nemico si ha a che fare.  Insomma se notate una foglia di una colorazione strana o biancasta, o vi ritrovate con una pianta con foglie bucate, non perdete tempo: riconoscere le malattie delle piante e quali sono le relative cause, è essenziale per capire subito quale rimedio naturale utilizzare. Ecco quali sono i 10 parassiti delle piante più comuni. E non dimentichiamo che oltre alla lotta biologica con l’introduzione di piccoli predatori naturali dei pidocchi delle piante, ci sono ingredienti come aglio, piretro e olio di neem sempre validi contro i parassiti.

1. Afidi

Foto: schan© 123RF.com

Gli afidi vengono spesso chiamati “pidocchi delle piante” e sono insetti infestanti che attaccano soprattutto le piante da frutto e da fiori, come le rose. Attaccandosi ai fusti delle piante, succhiano la linfa della pianta e la privano della sua vitalità. Per combatterli sulle piante da vaso in balcone si può utilizzare l’infuso di equiseto, uno spray al Sapone di Marsiglia o il decotto di aglio.

2. Bruchi

Foto: supawineeprachum© 123RF.com
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Foglie divorate? Di sicuro è opera dei bruchi che in poco tempo sono capaci di far scorpacciata di basilico, lattuga e piantine dalle foglie tenere. Per tenerli lontani dalle piante, di cui spesso assumono lo stesso colorem è possibile spargere pezzetti di guscio d’uovo. Se invece sono già arrivati alla pianta, bisogna trovare il bruco, rimuoverlo e lavare la pianta con una soluzione di acqua e pepe nero.

3. Cimici

Foto: zhangyuangeng © 123RF.com
 

Se ne parla tanto soprattutto perché la cimice asiatica negli ultimi anni si è diffusa anche in Occidente. Nemica degli alberi da frutto, danneggia anche i fiori e gli ortaggi. Succhia la linfa dell’ortaggio e del fiore, fino a uccidere la pianta. Andrebbero rimosse manualmente, ma per prevenire il loro attacco può essere d’aiuto vaporizzare sulla pianta una soluzione ottenuta dalla macerazione del peperoncino, olio di neem o decotto di artemisia.

4. Mosca bianca

Foto: catherine311© 123RF.com
 

Le mosche bianche sono i temibili parassiti del limone, ma attaccano anche i fiori da balcone e da giardino, partendo dalla parte bassa della pianta e producendo una sostanza zuccherina (la melata) che riempie le foglie ingiallendole. Si possono notare delle fumaggini, ovvero macchie bianche o scure causate dalla proliferazione del fungo saprofita. Per tenerla lontana, basta un po’ di aceto di mele in una bottiglia di plastica che attira la mosca che vi resta intrappolata. 

5. Oidio

Foto: elena281 © 123RF.com
 

Detto anche mal bianco, lo oidio è una malattia causata da una categoria di funghi chiamati Oidium. Parassiti delle piante che colpiscono sia le essenze coltivate in vaso sia in pieno campo. Si rivela con le macchie bianche, simili al borotalco, che compaiono sulle foglie. Per prevenire l’infestazione è bene non innaffiare eccessivamente e vaporizzare un “intruglio” di equiseto e infuso d’aglio.

6. Ragni rossi

Foto: marioplechaty© 123RF.com
 

I ragni rossi, in realtà sono acari innocui per gli animali ma infestanti per ortaggi e piante. Il parassita causa il disseccamento di foglie e baccelli, fino alla loro caduta e alla morte della pianta.  Oltre alla rimozione delle foglie, ma senza schiacciarli perché macchiano molto, per curare una pianta colpita dal ragno rosso si può utilizzare l’infuso d’aglio

7. Cocciniglia

Foto: tmsara© 123RF.com

La cocciniglia è un insetto di dimensioni microscopiche che ama caldo e umidità. Si nutre della linfa della pianta, quindi può portare, a lungo andare, all’indebolimento della pianta e morte Si nota l’infestazione dalla punteggiatura di colore bianco sui rami e sulle foglie delle piante. Si combatte con l’alcol etilico, passato direttamente sulle foglie.

8. Maggiolino

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Foto: marioplechaty© 123RF.com
 

Il maggiolino è un coleottero polifago, e cioè capace di nutrirsi di sostanze diverse. Le larve sono biancastre, si annidano nel terriccio e si nutrono di radici tenere mentre l’insetto adulto si nutre di foglie causando grossi danni. Per prevenirli bisogna rivoltare spesso il terreno, così che i coleotteri trovando troppo soffice il terriccio eviteranno di deporci uova, e magari utilizzare olio di neem

9. Tripidi


Foto: puripatch © 123RF.com

I tripidi sono parassiti delle piante molto fastidiosi: si attaccano alla struttura della pianta, in particolare sulle foglie, e ne succhiano la linfa. Per prevenire un infestazioni di tripidi è possibile utilizzare delle trappole cromotropiche di colore giallo e blu, molto simili, oppure il sempre utilie aglio.  Il metodo più efficace per eliminare definitivamente i tripidi è lavare le piante con sapone vegetale e successivamente utilizzare un prodotto a base di piretro.

10. Acari 

Foto: wollertz© 123RF.com
 

Gli acari appartengono alla classe degli aracnidi. Questi parassiti pungono la superificie delle foglie, cibandosi delle cellule che compongono la lamina fogliare. L'attacco si manifesta attraverso una generale perdita di vigoria della pianta. Ottimo rimedi sono l’olio di neem e il piretro.

Foto apertura: darksoul72 © 123RF.com