La pasta biscotto più famosa della pasticceria francese: ingredienti e preparazione della dacquoise.
La pasta biscotto più famosa della pasticceria francese: ingredienti e preparazione della dacquoise.Il fascino della pasticceria francesce non ha limiti, e ci incanta anche con la sua dacquoise.
Cos’è e come si usa lo vedremo a breve, qui basti sapere che non richiede che pochi ingredienti e che può essere considerata un incrocio tra una meringa ed un macaroon, anche se con differenti utilizzi.
In Italia famosa è la ricetta di Montersino, che non si discosta poi molto dall’originale d’Oltralpe. Scopriamone di più.
Cos’è la dacquoise?
La dacquoise è una preparazione base della pasticceria francese: si realizza con albumi, zucchero e farina di mandorle (almeno nella sua versione originale, perché tante e deliziose sono le sue varianti) dando vita ad un biscotto meringato fragrante fuori e morbido dentro.
Risorsa versatile dai diversi impieghi, può esser considerata l’alternativa francese al nostro pan di spagna.
Dacquoise, origini del nome
Il suo nome deriva dalla città di Dax, luogo nel quale si ritiene sia nata. Si tratta della declinazione femminile del nome della città del sud della Francia.
Foto: arx0nt - 123.rf
La Dacquoise: per quali dolci si usa
La dacquoise alle mandorle costituisce l’appoggio ideale per le creme e, per tale motivo, viene ampiamente utiizzata nella realizzazione di diverse tipologie di dessert al cucchiaio.
Introdotta in un coppapasta tondo, può essere coperta da uno spesso strato di mousse; utilizzata come strato, invece, si può sovrapporre dopo essere stata farcita con della crema ganache montata, con della crema pasticcera, al burro o con della semplice panna montata per dare vita ad una invitante torta dacquoise.
Si può usare, ancora, come base per le scenografiche cream tart o per le torte gelato.
Come si fa la dacquoise: a casa come in pasticceria
Preparare la dacquoise in casa è un gioco da ragazzi avendo a disposizione una ricetta semplice e collaudata come questa.
Una volta pronta è buona anche da sola: nel caso in cui ne assaggiate un pezzetto, probabilmente non riuscirete a fermarvi. Ecco come procedere.