Primi Piatti

Spaghetti allo scoglio: la ricetta originale

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Primi Piatti

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    30 min

    PT30M

  • Tempo cottura

    30 min

    PT30M

  • Tempo totale

    60 min

    PT60M

  • Cucina

    Italiana

  • Cottura

    Padella

Primo piatto tipico della cucina di mare, gli spaghetti allo scoglio raccolgono molti estimatori: ecco come si preparano.

Primo piatto tipico della cucina di mare, gli spaghetti allo scoglio raccolgono molti estimatori: ecco come si preparano.

Gli spaghetti allo scoglio, la cui ricetta originale è quella di un piatto tipico della cucina italiana del Sud Italia anche se diffuso in molte regioni costiere, sono un primo a base di pesce (crostacei e molluschi in particolare) ed arricchito con pomodorini (nella versione in rosso), aglio, prezzemolo, peperoncino e olio extravergine di oliva.

Della preparazione esistono diverse varianti che cambiano leggermente in ragione della varietà dei pesci usati. Si tratta di una pietanza praticamente sempre presente nel menù dei ristoranti di mare e che anche in molte case viene realizzata per il pranzo o la cena in famiglia.

Rappresentano un piatto tradizionale che si può gustare in qualsiasi periodo dell’anno anche solo ricorrendo agli spaghetti allo scoglio surgelati, ma che è preferibile mangiare principalmente durante la stagione estiva, quando i crostacei ed i molluschi sono più freschi e disponibili. Ma vi siete mai chiesti come si preparano in casa a regola d’arte? E che differenza c'è tra spaghetti allo scoglio e spaghetti ai frutti di mare? Di seguito vi diciamo tutto.

spaghetti alo scoglio ricetta

La ricetta degli spaghetti allo scoglio

Il tratto distintivo della ricetta degli spaghetti allo scoglio è la presenza di un condimento a base di molluschi e crostacei. Solitamente non mancano mai le cozze e le vongole, gli scampi ed i gamberi, con le dovute eccezioni. Il piatto, come anticipato, si può realizzare con o senza pomodoro, a seconda delle preferenze. Di seguito gli ingredienti con le rispettive dosi ed il procedimento step by step per portarli in tavola.

Ingredienti

  • 1,5 kg circa di molluschi e crostacei (gamberi, scampi, cozze, vongole)
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 8 pomodorini ciliegini o datterini
  • olio extra vergine di oliva qb
  • 300 gr di spaghetti
  • 1 pezzetto di peperoncino
  • Sale e pepe
  • Prezzemolo fresco tritato

Procedimento:

spaghetti allo scoglio ricetta

  1. Assicuratevi di pulire correttamente tutti i molluschi ed i crostacei e di fare spurgare correttanente le vongole. Iniziate con la preparazione del sugo: fate soffriggere uno spicchio di aglio ed un pezzetto di peperoncino in una pentola capiente.

    spaghetti allo scoglio ricetta
     
  2. Unite i pomodorini tagliati a pezzetti e lasciate cuocere a fuoco bassissimo. In una padella più piccola, lasciate aprire le vongole con un po' di vino per non più di due minuti.
  3. Prelevatele ed aggiungetele nella padella capiente insieme al loro sugo perfettamente filtrato per evitare residui di sabbia. Effettuate la stessa operazione con le cozze.
  4. In quanto ai crostacei, potete scegliere se inciderli nella parte superiore e pulirli tutti o lasciarne qualcuno intero per la decorazione finale.

    spaghetti allo scoglio ricetta
     
  5. Fate cuocere gli scampi e poi i gamberi nella padella grande insieme a cozze e vomgole mescolando bene. Aggiungete un po' di prezzemolo tritato per insaporire.
  6. Adesso mettete a bollire la pasta avendo l’accortezza di lasciare da parte un po' di acqua di cottura, che potrà essere utilizzata per saltare la pasta in padella a fuoco vivace, insieme al sugo e agli ingredienti precedentemente preparati.

    spaghetti allo scoglio ricetta
     
  7. Scolate quindi gli spaghetti al dente e tuffateli nella padella con il condimento unendo un mestolo di acqua tenuta da parte. Completate la cottura facendo mantecare bene.
  8. Servite la pasta decorando i piatti con i gamberi e gli scampi lasciati eventualmente interi e spolverandola con del prezzemolo.

Ecco pronti degli spaghetti allo scoglio cremosi. Per farli in bianco, eliminate dalla ricetta i pomodorini, nulla di più semplice.

La differenza tra spaghetti allo scoglio e spaghetti ai frutti di mare

Che differenza c'è tra spaghetti allo scoglio e spaghetti ai frutti di mare? Questa risiede principalmente nel tipo di pesce utilizzato per il condimento. Mentre nella pasta allo scoglio si utilizzano solo molluschi, cefalopodi e crostacei, cotti in un soffritto saporito di aglio, olio, peperoncino e prezzemolo al quale si uniscono anche dei pomodori, negli spaghetti ai frutti di mare vengono utilizzati solo i molluschi (a discrezione dello chef).

Cosa cambia tra spaghetti allo scoglio e alla pescatora

La presenza dei molluschi. Nella pasta alla pescatora, contrariamente a quanto avviene negli spaghetti allo scoglio, non sono presenti i rappresentanti di tale famiglia. Quindi non ci sono vongole, cozze (o esponenti più particolari come tartufi di mare, fasolari e telline), ma neanche calamari, polpi e seppie che, in quanto cefalopodi, appartengono anch’essi alla famiglia dei molluschi. Si tratta, tuttavia, di una differenza veramente labile. Prova ne è la definizione che del piatto fornisce la Treccani, sulla quale si legge il significato di pescatora con riferimento a preparazioni gastronomiche a base di pesce, crostacei, frutti di mare.

Dove nascono gli spaghetti allo scoglio

Dove è nato lo spaghetto allo scoglio? Su Wikipedia si legge che si tratta di un primo piatto proveniente dalla cucina siciliana. E sarebbe proprio la Sicilia a rivendicarne la paternità. Tuttavia, sarebbe riduttivo ricondurlo esclusivamente a tale regione in quanto si tratta di una ricetta diffusissima in tutta Italia, naturalmente in particolar modo nelle regioni costiere della nostra penisola.

Quello che sembra essere certo, è che si tratta di un piatto di origine povera. La sua prima versione, infatti, veniva realizzata a partire letteralmente da un pezzo di scoglio dal quale erano prelevati con le mani gli animaletti ancora presenti che venivano successivamente utilizzati per realizzare un saporito condimento per la pasta.