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Cos'è l'aerial hoop?

Tutto quello che c'è da sapere sull'allenamento sospeso che si esegue su un "hula hoop aereo".

Tutto quello che c'è da sapere sull'allenamento sospeso che si esegue su un "hula hoop aereo".

Allenamento aerobico alternativo i cui corsi sono sempre più numerosi nelle grandi città - Roma e Milano fra tutte - l’aerial hoop è un workout le cui figure vengono effettuate dagli aerialist su un cerchio aereo (dal quale prende, appunto il nome). Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Cos’è l’aerial hoop

Appartenente, così come l'aerial hammock e la pole dance, alle discipline aeree del momento, l’aerial hoop è un allenamento i cui esercizi vengono effettuati restando sospesi su un cerchio appeso al soffitto grazie a una corda collegata a degli appositi moschettoni. 

Apparentemente simile a un hula hoop, l’aerial hoop conditioning differisce da questo per la robustezza e la pesantezza: è in ferro e ha un diametro di circa 90 cm. Dopo una prima fase relativa al riscaldamento, la parte clou di ogni lezione è costituita delle coreografie messe in pratica a ritmo di musica sopra il cerchio. Altrettanto importante è, infine, lo stretching, indispensabile per evitare spiacevoli strappi.

Quali sono i benefici dell’aerial hoop

Così come quelli di molte altre discipline che si eseguono in aria, anche i benefici dell’aerial hoop sono molteplici. Quelli più evidenti? Sicuramente la tonificazione del corpo e l’acquisto di forza ed elasticità. 

L’allenamento sul cerchio sospeso prevede un riscaldamento volto a potenziare addominali e braccia: aiuta a restare in forma in quanto consente un importante consumo di calorie. Evidenti sono anche i benefici psichici: contribuisce ad alimentare la propria autostima e la fiducia in se stessi.

Foto: Svetlana Churkina - 123.RF

A chi è consigliato e a chi è sconsigliato l'Aerial Hoop

In linea generale tutti possono dedicarsi all’aerial hoop indipendentemente dal sesso e dall'età, anche chi non ha mai praticato sport aerei. Restano ferme alcune eccezioni: chi soffre di problematiche a carico di spalle, braccia, polsi e mani sicuramente deve evitare tale tipologia di allenamento, così come non può essere effettuato da chi soffre di vertigini o ha paura del vuoto. Importantissima, in questo caso, è la fiducia risposta nell’insegnante.

Foto apertura:  Benjawan Sittidech - 123.RF