Foodies
Foodies

Il Giorno del Ringraziamento spiegato bene

Le origini del Thanksgiving Day, come e quando viene festeggiato e perché. Tutte le cose da sapere sulla festa più amata dagli americani... ma decisamente temuta dai tacchini. 

Le origini del Thanksgiving Day, come e quando viene festeggiato e perché. Tutte le cose da sapere sulla festa più amata dagli americani... ma decisamente temuta dai tacchini. 

Nei film e nelle serie tv l’abbiamo visto celebrare talmente tante volte che il Giorno del Ringraziamento, a forza di tacchini a fette nel piatto, è diventato anche un po’ nostro. Lo conosciamo, ma forse non così bene. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Thanksgiving Day, una delle feste più importanti per gli americani.

Le origini del Giorno del Ringraziamento 

La prima festa del Ringraziamento risale al 1621, quando nella cittadina di Plymouth (Massachussetts) i Padri Pellegrini si riunirono per ringraziare Dio per l'abbondanza del raccolto ottenuto nel Nuovo Mondo. Questa la storia della festa del Ringraziamento: al primo Thanksgiving Day parteciparono anche i nativi americani, che aiutarono i coloni europei a superare le difficoltà iniziali.

Quando si festeggia? 

A istituzionalizzare il Thanksgiving Day fu nel 1863 il presidente Abramo Lincoln. Il Giorno del Ringraziamento non ha una data fissa: si celebra infatti il quarto giovedì di novembre (che nel 2021 cade il 25 del mese). Questo per quanto riguarda il Ringraziamento americano, ma il Thanksgiving Day viene festeggiato anche in Canada, il secondo lunedì di ottobre.

Come si festeggia il Thanksgiving 

Tradizionalmente, questa festa americana viene celebrata con un bel pranzo in famiglia, tra le cui portate non può mancare il tacchino del Ringraziamento ripieno. Dopo il pranzo, in tanti seguono le partite di football americano della NFL in tv: per tradizione, per il Ringraziamento scendono sempre in campo sia i Detroit Lions che i Dallas Cowboys. Tra gli eventi più attesi del Thanksgiving c’è la poi parata di Macy’s, sfilata con pupazzi gonfiabili organizzata a New York dall'omonimo grande magazzino. Tra le tradizioni legate al Ringraziamento, inoltre, la cerimonia con cui il Presidente concede la grazia a due tacchini (che risale al 1963 con Kennedy) e il Black Friday, che il giorno dopo dà inizio alla stagione dello shopping natalizio.

Il Ringraziamento a tavola 

Il Thanksgiving Day, come detto, è una ricorrenza che gli americani celebrano soprattutto a tavola, “ricordando” il menù del primo Ringraziamento che comprendeva tacchino, cervo, zucca, molluschi, pesce, zucca, torte di cereali, frutta secca.

Perché si mangia il tacchino? 

Ogni anno negli Stati Uniti, in occasione del Thanksgiving Day, vengono consumati oltre 45 milioni di tacchini (rigorosamente ripieni), loro malgrado “stelle” del menù di ogni pranzo del Ringraziamento che si rispetti, in ricordo della storica prima volta del 1621.

Le ricette del Thanksgiving 

Ecco quali sono i piatti del Ringraziamento

- Il piatto forte del Thanksgiving Day è il tacchino ripieno, meglio se ricoperto con salsa gravy, accompagnato da purè di patate e salsa ai mirtilli.

- Sulla tavola del Thanksgiving non manca mai il cornbread, pane tipico della cultura americana a base di farina di mais.

- Del tacchino non si butta via niente, figuriamoci il ripieno. Pietanza davvero apprezzata nel Giorno del Ringraziamento è il baked stuffing, ovvero il ripieno cotto al forno, un contorno-piatto unico molto saporito e dalla consistenza croccante. 

- Un altro contorno che va per la maggiore è la casserole di fagioli verdi, con fagiolini cotti appunto, crema di zuppa di funghi e cipolle fritte.

- Se l’autunno fosse un alimento, sarebbe una zucca. Soprattutto negli Stati Uniti, dove il pranzo del Ringraziamento si conclude quasi sempre con una bella fetta di pumpkin pie, con guscio di frolla e ripieno di zucca cremoso.

LEGGI ANCHE: Thanksgiving Day: 10 curiosità sul giorno del Ringraziamento

Foto apertura: circleps © 123RF.com