Piatti unici

Bibimbap coreano: ricetta di un piatto iconico

  • Difficoltà

    media

  • Categoria

    Piatti Unici

  • Porzioni

    2

  • Tempo preparazione

    30 min

    PT30M

  • Tempo cottura

    15 min

    PT15M

  • Tempo totale

    45 min

    PT45M

  • Cucina

    Coreana

  • Cottura

    Padella

Tutto il gusto della Corea in una ciotola: con riso, verdure, uovo e salsa piccante, il bibimbap si conferma un comfort food allo stato puro.

Tutto il gusto della Corea in una ciotola: con riso, verdure, uovo e salsa piccante, il bibimbap si conferma un comfort food allo stato puro.

Il bibimbap è una delle ricette coreane più amate. Il suo nome significa letteralmente “riso mescolato” e prevede diversi ingredienti. Oltre il cereale, anche le verdure, la carne e le uova. Ne consegue il fatto che sia un piatto unico a tutti gli effetti. Completo e bilanciato, il bibimbap coreano è ideale per un pranzo o una cena sana e nutriente. La sua preparazione non è difficile, ma richiede l'utilizzo di almeno un paio di materie prime specifiche, tranquillamente reperibili presso gli alimentari specializzati in cucina asiatica.

Vediamo quali sono gli ingredienti del bibimbap e come si mangia questa delizia coreana.

La ricetta originale del bibimbap coreano

Non fatevi spaventare dalla lunga lista degli ingredienti: perlopiù sono facilmente reperibili ad eccezione del gochujang, la pasta di peperoncino fermentata tipica della cucina coreana richiesta nella ricetta della salsa per bibimbap, che potete acquistare presso i negozi già citati oppure online.

Se non trovate i funghi shiitake, optate per gli champignon senza problemi. Per il resto, un pizzico di pazienza e seguite alla lettera queste indicazioni.

Ingredienti

  • 250 g di riso bianco a chicco corto (tipo sushi o riso coreano)
  • 150 g di manzo tagliato a striscioline sottili
  • 1 carota
  • 1 zucchina
  • 100 g di germogli di soia
  • 100 g di spinaci freschi
  • 4-5 funghi shiitake (o champignon)
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
  • Sale q.b.
  • Per la marinatura della carne
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di olio di sesamo
  • 1 spicchio di aglio tritato
  • Un pizzico di pepe nero
  • Per la salsa gochujang
  • 2 cucchiai di gochujang
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di aceto di riso
  • 1 cucchiaino di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di acqua calda

Procedimento

La ricetta del Bibimbap coreano è molto semplice. Eccola spiegata passo passo

  1. Lavate il riso sotto l'acqua fredda finché non risulta trasparente, poi cuocetelo con il metodo dell’assorbimento (1 parte di riso e 1,2 parti d’acqua). Tenetelo coperto e caldo.
  2. Unite tutti gli ingredienti della marinatura e lasciatevi riposare la carne per circa 20 minuti.
  3. Sbollentate gli spinaci per 1 minuto, scolateli, strizzateli e conditeli con un filo di olio di sesamo e un pizzico di sale.
  4. Fate saltare in padella separatamente zucchine e carote tagliate a julienne, con un filo d'olio e un po' di sale.
  5. Cuocete i germogli di soia in acqua bollente per 2-3 minuti, poi conditeli come gli spinaci.
  6. Saltate i funghi in padella con poco olio e sale finché diventano morbidi.
  7. Scaldate una padella antiaderente e cuocete il manzo marinato per pochi minuti, finché risulta dorato.
  8. Friggete le uova all’occhio di bue, mantenendo il tuorlo morbido (in alternativa, potete usare un tuorlo crudo pastorizzato, come nella versione tradizionale).
  9. In una grande ciotola, disponete una base di riso caldo. Sopra, sistemate a raggiera le verdure, la carne e l'uovo al centro.
  10. Spolverate con dei semi di sesamo e servite con la salsa gochujang a parte. Prima di gustarlo, mescolate tutto con le bacchette o un cucchiaio.

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Cos'è il  bibimbap e cosa significa

Lo abbiamo già accennato in apertura, ma vale la pena fare un piccolo approfondimento. La parola Bibimbap (비빔밥) deriva da due termini coreani: bibim, che significa “mescolare”, e bap, che significa “riso”. Letteralmente, quindi, Bibimbap vuol dire “riso mescolato”.

Tale nome descrive perfettamente il modo in cui si consuma il piatto: tutti gli ingredienti, disposti inizialmente in modo ordinato e colorato, vengono mescolati insieme al momento di mangiarlo, dando vita ad un insieme di sapori, consistenze e aromi veramente particolare.

Letta la ricetta del bibimbap coreano, cos'è questa pietanza appare abbastanza chiaro: si tratta di un piatto unico ricco e gustoso. Ma ciò che forse non sapete, è che nasce come piatto contadino per riutilizzare gli avanzi di verdure e riso del giorno precedente. Oggi lo si gusta ovunque in Corea e non solo: è presente in ogni ristorante coreano e amatissimo anche in Occidente.

Il suo punto di forza, oltre il suo sapore, sta nella sua presentazione, che appare scenografica: dopo averlo ordinato o preparato ci si ritrova di fronte una grande ciotola di riso bianco al centro, circondato da ingredienti colorati disposti ordinatamente.

Quali sono gli ingredienti del bibimbap

Gli ingredienti del bibimbap possono variare leggermente a seconda della zona e della stagione, ma la base resta sempre la stessa: riso bianco cotto a vapore, verdure saltate o sbollentate, carne marinata, uovo e la tipica salsa piccante gochujang.

Le verdure più comuni che potete trovarci dentro sono carote, zucchine, spinaci, germogli di soia e funghi shiitake, tutte cotte separatamente per mantenere il colore e la consistenza di ognuna. La carne solitamente utilizzata è quella di manzo, che viene marinato in salsa di soia, aglio e olio di sesamo. Potete però trovarne anche delle versioni a base di pollo, maiale o tofu.

L'uovo, solitamente fritto con il tuorlo morbido, si pone al centro del piatto, che viene completato con i semi di sesamo e l'olio di sesamo tostato.

Come si mangia il bibimbap

Innanzitutto, il piatto viene servito all’interno di una grande ciotola, spesso di pietra molto calda (dolsot). Prima di gustarlo, si aggiunge la salsa gochujang e si mescola accuratamente il tutto con cucchiaio o con le bacchette, fino a ottenere un insieme omogeneo. Ciò fa sì che ogni boccone racchiuda tutti i sapori del piatto — dolce, salato, piccante e tostato — in un perfetto equilibrio.

Se il bibimbap viene servito all’interno della suddetta ciotola, il riso sul fondo va a formare una crosticina croccante irresistibile, la parte più prelibata per molti.

Varianti del bibimbap

Il bello del bibimbap sta nella sua versatilità. Potete adattarlo ai vostri gusti o a ciò che avete in frigo. Altrettanto gustoso è, ad esempio, il bibimbap vegetariano, adatto a chi non mangia carne o pesce: nella ricetta vegetariana del bibimbap, la carne viene sostituita da tofu grigliato o tempeh marinato.

I già citatti bibimbap di pollo o maiale sono pensati, invece, per chi predilige altri tipi di carne al manzo. Il bibimbap di pesce si può preparare usando gamberi o polpo leggermente scottati mentre in quello vegano non va l’uovo (e neanche, naturalmente, la carne).

La ricetta della salsa bibimbap può rimanere invariata per tutte le versioni.

Come conservare il bibimbap

Vi sconsigliamo di conservare il bibimbap che, per la presenza dell’uovo, andrebbe mangiato subito. Nel caso in cui dovesse avanzare, trasferitelo in una ciotola o in un contenitore ermetico in frigo e mangiatelo in giornata. Al momento di gustarlo, fate scaldare il riso e gli altri ingredienti dolcemente in padella con un filo d’olio di sesamo.

Photo Credit Apertura | Pexels