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Masturbazione femminile: 5 metodi infallibili per godere da sole

Tecniche di masturbazione femminile: 5 suggerimenti per godere di più attraverso l’autoerotismo.

Tecniche di masturbazione femminile: 5 suggerimenti per godere di più attraverso l’autoerotismo.

Se state cercando una guida alla masturbazione, dovete partire da questo assunto: il corpo di ogni donna, sebbene anatomicamente uguale, reagisce in modi differenti agli stimoli esterni. Ragion per cui, ognuna di noi dovrebbe avere una sua personalissima guida del piacere. Tuttavia, c’è un elemento che ci accomuna tutte: masturbarsi tutti i giorni fa bene. E non credete a chi cerca di convincervi del contrario.

Come masturbarsi: le migliori tecniche (sperimentate e promosse!)

masturbazione femminile: guida con arancia

Foto © belchonock / 123rf

L’autoerotismo femminile può essere praticato nelle maniere più creative: in generale, può trattarsi di masturbazione clitoridea, masturbazione vaginale… o entrambe le cose! Sentitevi libere di sperimentare a vostro piacimento: quelli che seguono sono infatti soltanto alcuni suggerimenti per provare piacere da sole.

5. Massaggiare il clitoride

Se avete la certezza di riuscire a raggiungere l’orgasmo soltanto con la stimolazione del clitoride, allora dovreste concentrarvi su questa parte del vostro corpo. Il movimento potrà essere di tipo rotatorio, oppure potrete masturbarvi dandovi dei piccoli colpetti con le dita, con velocità e ritmo via via crescenti.

4. Doppia penetrazione

Doppia pentrazione fai da te? Perché no. Per rendere il sesso con sé stesse ancora più piccante, si consiglia di aggiungere alla stimolazione clitoridea anche la penetrazione con un altro dito (o anche due o tre): in questo modo potreste anche riuscire a raggiungere un orgasmo vaginale oppure, chissà, magari anche a squirtare.

Ragazza sul letto con dildo

Foto © avemario / 123rf

3. Usare un sex toys

I sex toys che si possono adoperare per l’autoerotismo femminile sono davvero tanti: tra quelli che vi consigliamo non possono mancare uno stimolatore clitorideo, oppure il classico Rabbit, ideale per raggiungere il famigerato punto G.

2. Provare dei lubrificanti

La scelta dei lubrificanti dipende molto dal proprio corpo e dall’eventuale sensibilità a determinate sostanze. Per provare qualcosa di diverso, potreste alternare i lubrificanti rinfrescanti con quelli riscaldanti. Il passaggio da freddo a caldo (o viceversa) creerà piacevoli sensazioni.

1. Mettersi sul cuscino… ma non con la testa

Un ottimo modo per masturbarsi, senza dover fare troppi sforzi, consiste nello strusciamento contro un cuscino. Potrete farlo sia da vestite, sia in intimo, sia del tutto nude. Un consiglio? Ricordatevi sempre di chiudere la porta a chiave.

Foto apertura: avemario - 123.rf