Primi Piatti

Spaghetti con colatura di alici: la ricetta

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Primi Piatti

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    10 min

    PT10M

  • Tempo cottura

    10 min

    PT10M

  • Tempo totale

    20 min

    PT20M

  • Cucina

    Italiana

  • Cottura

    Pentola

Come preparare degli irresistibili spaghetti con colatura di alici di Cetara: un primo piatto semplice ma ricco di gusto con il quale conquistare i propri ospiti.

Come preparare degli irresistibili spaghetti con colatura di alici di Cetara: un primo piatto semplice ma ricco di gusto con il quale conquistare i propri ospiti.

Ideale per un pranzo leggero ma appetitoso, la ricetta degli spaghetti con colatura di alici proviene dalla tradizione gastronomica della Costiera Amalfitana. In particolare, dal borgo marinaro di Cetara. Si tratta di un primo piatto povero solo all’apparenza: gli ingredienti sono infatti pochi, ma spiccano per il loro sapore deciso, profondo.

In questo articolo ti spieghiamo come preparare la ricetta originale di questo piatto e le migliori varianti. Ma non solo. Approfondiamo anche cos’è la colatura di alici e come si usa.

La ricetta degli spaghetti con colatura di alici

Trattandosi di una ricetta tanto semplice, bisogna prestare la massima attenzione alla scelta degli ingredienti giusti ed alla loro qualità. A partire dalla pasta. Il formato e la varietà di quest’ultima determinano il successo del risultato.

Per la ricetta della pasta alla colatura di alici preferite quindi degli spaghetti trafilati al bronzo, dalla superficie ruvida e porosa, che si rivelano ideali per trattenere il condimento. In alternativa ottimi sono anche gli spaghetti di semola di grano duro di alta qualità, meglio se artigianali o provenienti da Gragnano. Se li avete in casa potreste preparare questo piatto anche con gli spaghetti alla chitarra, dalla forma particolare e perfetti per un condimento intenso come questo.

Quanto alla colatura di alici, prestate attenzione al fatto che abbia un aspetto limpido e brillante, dal colore ambrato intenso. E che al naso sprigioni un profumo deciso e persistente, che richiama le alici sotto sale, il pesce fresco e le note saline del mare. Ma non perdiamo altro tempo, andiamo a scoprire come preparare gli spaghetti alla colatura di alici, partendo da ingredienti e dosi.

Ingredienti

  • 320 g di spaghetti
  • 2 spicchi d’aglio
  • 4 cucchiai di colatura di alici di Cetara DOP
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato q.b.
  • Peperoncino (facoltativo)
  • Acqua di cottura della pasta q.b.

Procedimento

  1. Preparate il condimento a crudo: in una ciotola mescolate l'olio extravergine, la colatura di alici, uno spicchio d'aglio tritato finemente (oppure schiacciato e poi rimosso), un po' di peperoncino se lo gradite e una manciata di prezzemolo fresco.
  2. Cuocete la pasta in abbondante acqua non salata (o appena salata): la colatura è già molto saporita, quindi evitate di aggiungere troppo sale.
  3. Scolate gli spaghetti al dente, conservando un po' della loro acqua di cottura. Versate la pasta nella ciotola con il condimento e mescolate bene, aggiungendo poca acqua di cottura per amalgamare bene e creare una leggera emulsione.
  4. Servite subito, con un filo d’olio a crudo e un'altra spolverata di prezzemolo.

Photo Credit | Pixabay

Cos’è la colatura di alici

La colatura di alici è un condimento ottenuto dalla pressatura e stagionatura delle alici sotto sale, come da tradizione all’interno di botti di legno dette terzigni. Si presenta liquida e dal colore ambrato e, come anticipato, è un prodotto tipico di Cetara, sita sulla Costiera Amalfitana.

A cosa serve? Per insaporire i piatti in modo naturale donando loro un inconfondibile tocco "umami". Ne basta un cucchiaino per arricchire un piatto di pasta, di verdure, una zuppa, delle bruschette o vari piatti di pesce. Attenzione: non va mai cotta direttamente, ma si aggiunge sempre a crudo, per non comprometterne l’aroma e la qualità.

Un accorgimento: non usatene troppa, essendo molto concentrata ne basta veramente poca. Il consiglio è quello di assaggiare il piatto e aggiungerla all’occorrenza.

Varianti degli spaghetti con colatura di alici

Se gli spaghetti con colatura di alici sono un piatto insostituibile della tradizione campana, oltre alla ricetta classica esistono molte varianti gustose da provare, che prevedono l’aggiunta di verdure, pesce o aromi. Ecco alcune idee qui sotto!

Con pomodori secchi

Se amate i sapori decisi, dovete dare una possibilità a questa variante, che vuole l’aggiunta di pomodori secchi sott’olio tagliati a listarelle e mescolati con la pasta insieme alla colatura.

Con pangrattato tostato

Gli spaghetti con colatura di alici e pangrattato, che sostituisce il formaggio, si apprezzano per la piacevole nota croccante che li contraddistingue. Tostate il pangrattato con un filo d’olio e aglio e, semplicemente, spolveratelo sulla pasta: il primo diventerà più rustico ma non meno allettante. Anzi…

Con pomodorini freschi

Gli spaghetti con colatura di alici e pomodorini sono un must: basta aggiungere dei datterini o dei ciliegini in padella, farli rosolare brevemente con olio e aglio, poi spegnere il fuoco e aggiungere la colatura. Una variante estiva, più fresca e colorata.

Ancora, potete arricchire gli spaghetti grattugiando sopra un po' di bottarga di muggine o tonno. O provare una variante gourmet: gli spaghetti con colatura di alici con limone e nocciole. Aggiungete della scorza di limone grattugiata e della granella di nocciole tostate. Il contrasto sarà sorprendente.

Photo Credit | Pixabay

Come abbinarli in un menù

Gli spaghetti con colatura di alici si inseriscono alla perfezione in un menù di pesce leggero, magari quello di una cena estiva o di un pranzo elegante. Qualche idea sugli abbinamenti? Potete proporre un antipasto misto fatto di un’insalata di mare tiepida, dei crostini con crema di ceci e un filo di colatura di alici o semplicemente delle bruschette con patè di tonno.

In quanto al secondo, un’ottima proposta è un filetto di pesce al forno, come un’orata sotto sale o un branzino arrosto. Magari accompagnati da patate e olive taggiasche. Se volete andare sul sicuro, optate per una frittura mista di pesce, da servire rigorosamente con delle fettine di limone.

E come dolce? Una delizia al limone, per restare in Campania, o magari una mousse al cioccolato fondente che mette d’accordo un po' tutti.

Conservazione

Gli spaghetti con colatura di alici andrebbero consumati sul momento, non appena pronti, per godere appieno del loro sapore e della loro consistenza. Con il tempo, infatti, la pasta condita tende a diventare collosa. Se dovessero avanzare, tuttavia, pur di non buttarli puoi conservarli in frigorifero per al massimo un giorno, chiusi in un contenitore ermetico.

Photo Credit Apertura | Pexels