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Tipi di sushi: nomi, descrizione e foto illustrativa

I più buoni tipi di sushi da fare in casa con nomi, foto e ricette per non fare più confusione. 

I più buoni tipi di sushi da fare in casa con nomi, foto e ricette per non fare più confusione. 

Avere a disposizione una lista di tutti i tipi di sushi con nomi e foto, dall’uramaki ai nigiri, può essere di grande aiuto per gli appassionati del cibo giapponese probabilmente più amato al mondo. Cotto o crudo, senza alga, vegetariano o vegano: il sushi mette d’accordo tutti e accontenta ogni preferenza. E allora approfondite l’argomento per imparare, una volta per tutte, ad associare la giusta immagine ai diversi nomi di sushi. Di seguito ve li illustriamo uno per uno e, magari potrete anche dilettarvi nel sushi fatto in casa! In alternativa, le immagini dei piatti vi aiuteranno a orientarvi meglio la prossima volta che andrete al ristorante.

Tipi di sushi con alga

Fare il sushi a casa, oramai è alla portata di tutti. Gli ingredienti sono facilmente reperibili e i video tutorial a riguardo ci hanno facilitato di gran lunga la vita. Il sushi giapponese non è solo pesce crudo: abbiamo imparato a conoscerlo dal suo avvento in Italia anche se, ad onor di cronaca, quando sfogliamo il menù in un ristorante giapponese, entriamo spesso in confusione. Vi spieghiamo come destreggiarvi al meglio, cominciando dal sushi con alga, ingrediente che piace molto anche qui da noi. Dai nomi dei piatti alla loro descrizione, ecco un elenco completo, in cui sono presenti anche le calorie del sushi descritto.

Uramaki sushi o california roll

Preparare gli uramaki è super divertente. costituiscono una delle tipologie più sfiziose: l’uramaki, non è il tipico sushi arrotolato, in questo caso il riso è all'esterno, con l’alga nori avvolta attorno al ripieno. La parola, infatti, significa letteralmente "rotolo interno-esterno". Forse non tutti lo sanno, ma l'uramaki (noto anche come California Roll, infatti) è originario di Los Angeles: è molto difficile trovarlo nel paese del Sol Levante! Gli uramaki possono poi far parte del grande gruppo del sushi cotto, solitamente a base di tonno o salmone.

Fra i tipi di uramaki nominiamo quello col salmone, al tonno, con la tempura o, anche, con riso venere.

Quanto alle calorie dell'Uramaki, per una porzione di circa 100-150 grammi le calorie oscillano ra le 200 e le 300. Mica male!

Futomaki

futomaki sono fra i tipi di sushi roll più classici. Si tratta infatti del tradizionale sushi arrotolato (maki, appunto) giapponese. Futomaki significa letteralmente "rotolo grande" e, infatti, questo tipo di sushi si presenta sotto forma di rotoli larghi composti esternamente da un foglio di alga nori e con all’interno, dentro uno strato di riso per sushi, alcuni ingredienti a scelta tra pesce (salmone, tonno, gamberi in tempura), avocado e verdure come i cetrioli. Sono ottimi anche con il Philadelphia.

Quanto alle calorie del futomaki, queste ovviamente cambiano in base al pesce utilizzato per il ripieno. In media, un pezzo ha cica 40 kCal.

Hosomaki

L'hosomaki da fare in casa è il più piccolo e facile da realizzare. Simile al precedente, si differenzia per il suo minore diametro e per la presenza, all'interno, di un solo ingrediente (non ne entrerebbero di più). Hosomaki, infatti, significa "rotolo sottile". Esiste anche la versione cotta in olio bollente, per un sushi fritto da leccarsi i baffi ma sicuramente più calorica. Le calorie di un hosomaki semplice, infatti, si aggirano intorno alle 25 kCal al pezzo, che oscillano sempre un po' in base al tipo di pesce utilizzato all'interno.

Chumaki

Chumaki sushiFoto eugeneput | 123rf

Si tratta senza dubbio di uno dei tipi di sushi meno conosciuti: forse l'avete mangiato, ma probabilmente non eravate a conoscenza che prendesse il nome di Chumaki. Il termine significa letterlamente "rotolo medio" e infatti la grandenzza è esattamente a metà fra gli hosomaki e i futomaki. All'interno possono trovare posto anche tre ingredienti. E le calorie del chumaki? In genere parliamo di circa 30 kCal a pezzo. Se amate il roll sushi, non potrete farne a meno!

Temaki

temaki sushiFoto christinkls | 123rf

Vi presentiamo un altro membro della grande famiglia dei maki. Temaki significa "rotolo a mano" e infatti questo tipo di sushi si presenta come un cono di alga che contiene, al suo interno, pesce crudo, semi di sesamo e non di rado avocado. E' piuttosto grande e quindi si mangia a morsi. Per una porzione di temaki le calorie sono circa 100, sempre a seconda del tipo di pesce contenuto all'interno.

Gunkan

gunkan sushiFoto  jetsam86 | 123rf

Benché in Italia sia conosciuto con il nome abbreviato di Gunkan, in realtà il nome completo giapponese di questa delizia è Gunkanmaki e, infatti, fa parte della grande famiglia del sushi arrotolato. Qui il pesce (o il ripieno) non è contenuto all'interno del riso, ma è adagiuato su di esso in modo che sia ben visibile. Esiste anche nella versione senza alga, in cui il rotolo viene creato utilizzando sempre il pesce del ripieno. Sembra quasi un pasticcino!

A seconda del tipo di pesce utilizzato e della presenza o meno di alga, le calorie del gunkan sono variabili: si va dalle 60 kcal alle 200 kcal a porzione.

Onigiri

Gli onigiri altro non sono che le classiche polpettine di riso triangolari, ripiene con pesce ogni volta diverso, per le quali gli amanti del sushi e degli anime giapponesi vanno matti. Chi da piccolo ha visto il cartone "Kiss Me Licia", ricorderà Marrabbio alle prese con la loro preparazione.  Si tratta di un vero street food che, per questo, in Giappone viene spesso venduto avvolto dall'alga nori, cosicché sia più semplice trasportarlo senza disfarlo completamente. Nei ristoranti può essere servito anche senz'alga.

Le calorie dell'onigiri sono sicuramente più alte, anche perché la porzione è più grande delle precedenti. A seconda del pesce racchiuso all'interno, si parla in media di 200 kcal a pezzo.

Tipi di sushi senz'alga

Per tutti coloro che proprio non riescono a farsi piacere il gusto intenso delle alghe, ecco le tipologie di sushi che non la prevedono fra gli ingredienti. Vi si aprirà un mondo di sapori inediti, provare per credere!

Nigiri

Foto: Jacek Nowak/123RF

Iniziamo dal più noto: il nigiri sushi. Si tratta di una pallina di riso allungata e coperta con pesce crudo o cotto, verdure o avocado. I più popolari, neanche a dirlo, sono i nigiri al tonno e quelli al salmone. Le calorie del nigiri si aggirano intorno alle 50 kcal al pezzo.

Chirashi

Foto: reika7 - 123.rf

Il chirashi può essere definito come il sushi senza alga. Si presenta come un piatto di riso sormontato da una serie di ingredienti sparsi sopra senza un ordine preciso. Il suo bello sta nei colori prima ancora che nel mix di sapori regalati da pesce crudo, edamame, semi di sesamo e tanto altro. In questo caso, le calorie del sushi sono adatte per un pranzo completo. Le calorie del chirashi, infatti, possono essere anche più di 500, a seconda degli ingredienti utilizzati

Donburi

donburi

Foto topntp | 123rf

Non è esattamente il tipo di sushi che ci aspettiamo, ma può essere incluso tranquillamente in questo elenco. Donburi significa letteralmente scodella e, infatti, altro non è che un piatto di riso caldo su cui sono adagiati pesce, carne e verdure, cucinati sovente insieme. Le calorie del donburi cambiano molto in base agli ingredienti, e possono arrivare anche a 800 kCal a scodella. E' un pasto completo.

Oshi Sushi

Oshi SushiFoto dechevm | 123rf

Paese che vai, sushi che trovi. Il Giappone è grande e tipi di sushi possono cambiare - anche nella forma - in base alla città che si sta visitando. Se per esempio vi trovate ad Osaka potrete avere la possibilità di assaggiare l'Oshi Sushi (o Oshizushi). La sua forma è compatta  e rettangolare e per farlo viene utilizzato uno stampo particolare, chiamato Shibako, con cui poi si tagliano pezzetti di sushi rettangolare con pesce all'interno o adagiato sopra.

Altri tipi di sushi

Ovviamente non finisce qui, perché il sushi può davvero prendere innumerevoli forme o essere preparato utilizzando ingredienti diversi. Fra i diversi tipi di sushi ci sono, per esempio, anche le varianti vegetariane e vegane, senza dimenticare - ovviamente - il sashimi. 

Sashimi

Sashimi

Per molti è semplicemente sushi senza riso. Ma, in realtà, il sashimi non è propriamente sushi: si tratta di un piatto completamente diverso. Per sashimi si intende infatti un vero e proprio carpaccio di pesce crudo caratterizzato da fette piuttosto spesse che, prima di essere mangiate, possono essere intinte nella salsa di soia o nella salsa ponzu. E' un piatto che fa davvero assaporare davvero tutte le note organolettiche del pesce.

Quando alle calorie del sashimi, queste si aggirano fra le 100 e le 200 kCal, in base alla grandezza della porzione servita.

Sushi fritto

Sushi frittoFoto greentellect | 123rf

Si tratta di sushi all'ennesima potenza, perché i vari bocconi, prima di essere serviti, vengono appunto fritti assumendo quindi una consistenza particolarmente croccante. Fra i sushi tipicamente fritti nominiamo gli hosomaki, i futomaki e i chumaki. Le calorie del sushi fritto sono decisamente più alte delle tipologie originarie!

Sushi vegetariano

Sushi vegetariano: hosomaki di avocadoFoto jackf |123rf

Com'è semplice immaginare, il sushi vegetariano non prevede l'uso di pesce: può essere con la frittata giapponese, le verdure e le alghe, e nel caso del sushi vegano, con sole verdure crude o cotte. Sono ormai moltissimi i locali specializzati in questo tipo di sushi, perfetto per chi segue un'alimentazione plant-based. Praticamente ogni tipologia elencata può avere il suo corrispettivo cruelty free ma quello più semplice da realizzare è senza dubbio l'hosomaki di avocado. Le calorie dipendono molto dal tipo di ripieno utilizzato, salsine comprese. 

Foto apertura: olesyash/123RF